Giovane ternana partecipa a ‘L’Eredità’ su Rai 1: “Emozione iniziale poi mi sono divertita. Un peccato lasciare il programma”
“Il mio sogno è diventare magistrato antimafia” ha dichiarato Giulia Valentini Grigioni che ha partecipato ad una puntata de ‘L’Eredità’ condotta da Flavio Insinna
Una giornata da ricordare per la giovane ternana Giulia Valentini Grigioni. Lo scorso 11 maggio è infatti andata in onda la puntata de ‘L’Eredità’ alla quale ha partecipato, nelle vesti di concorrente. La studentessa per concorso in magistratura, laureata in Giurisprudenza, ha raccontato la sua esperienza alla nostra redazione di www.ternitoday.it.
“Avevo in mente di partecipare da diverso tempo, poiché seguo spesso il programma in tv. Sono stata frenata, in passato, dal timore di fare brutte figure. Tuttavia lo scorso mese di gennaio mi sono decisa ed ho inviato la domanda”. L’emergenza sanitaria e la rimodulazione della fase preparatoria: “Sono arrivata negli studi da sola. Non è infatti possibile portare altre persone (amici, parenti, congiunti etc). Inoltre non c’è pubblico ad assistere. Una volta giunta negli studi ci hanno portato nei camerini, fornendo qualche indicazione. Infine siamo stati posizionati ognuno al proprio posto. La mascherina l’ho tolta prima di entrare e successivamente rindossata una volta uscita dal gioco. Inoltre, proprio perché si seguono meticolosamente tutte le normative anti-contagio, non ci sono truccatrici”.
L’esordio: “Dopo aver effettuato le prove luci, inquadrature e sistemare gli ultimi dettagli è entrato il conduttore Flavio Insinna. È stato molto gentile e premuroso, cercando di mettere i concorrenti a proprio agio. Tra le prime cose che ha detto: 'Non pensate a quello che possono pensare da casa. Facile rispondere dalle proprie abitazioni, rispetto a dove vi trovate'. Una volta terminata la fase preparatoria è iniziata la registrazione”.
Si entra nel vivo: “Ho risposto correttamente a tutte le domande del primo e secondo gioco. Al terzo ho commesso un errore (con due si va a rischio eliminazione). Il ragazzo che ne ha commessi due mi ha puntato il dito e così sono finita in sfida. Un vero e proprio testa a testa poiché ci sono delle parole da indovinare, nel giro di un minuto. Per pochissimi secondi non sono riuscita a prevalere e così è arrivata l’eliminazione diretta. Finita la puntata – aggiunge Giulia – mi ha anche chiesto scusa per aver puntato il dito contro di me”.
Il ricordo della giornata: “Era la prima volta che partecipavo ad un programma. All’inizio ero abbastanza emozionata. Ad esempio lo stesso Flavio Insinna per stemperare la tensione ha affermato sorridendo ‘Puoi respirare’. Successivamente mi sono tranquillizzata e riuscita a vivere quei momenti con serenità, divertendomi. Alla fine ho provato dispiacere nel lasciare anticipatamente il programma. Posso dire di aver provato un’esperienza nuova che ti arricchisce. E’ possibile vedere un contesto diverso, poter osservare con i propri occhi come si lavora, all’interno dello studio televisivo. Sono sicuramente contenta di tutto ciò. Ho rivisto la puntata – conclude Giulia soffermandosi su questo aspetto precipuo – con i miei amici più stretti e la famiglia. La vicinanza di condividere questo momento e sentirmi sostenuta mi ha fatto enormemente piacere”.