Sulla strada d’accesso al paese come in pista, arrivano tre rilevatori di velocità
La decisione dell’amministrazione comunale di Giove: “Vogliamo cercare di prevenire il peggio e provare a garantire maggior sicurezza per tutti. Non c’è nessuna macchinetta nascosta o imboscata”
“Troppo spesso ormai e da troppo tempo si constatano velocità elevate soprattutto all’ngresso di Giove e anche su via Amerina”. Così il sindaco del comune dell’Amerino, Marco Morresi, commenta la decisione dell’amministrazione comunale di installare in via sperimentale tre colonnine per rilevamento della velocità lungo la strada di ingresso al centro abitato del capoluogo comunale.
Il tratto scelto è “quello, per ora, dove si sono registrati picchi di infrazioni di velocità rilevati nei giorni di monitoraggio. Dovendo scartare altri metodi o dispositivi poiché in contrasto con il codice della strada – aggiunge il sindaco - lo strumento del rivelatore di velocità è risultato il miglior metodo di dissuasione e prevenzione”.
“Come amministratori – prosegue Morresi - vogliamo cercare di prevenire il peggio e provare a garantire maggior sicurezza per tutti, puntando sulla moderazione della velocità. Non c’è nessun intento persecutorio, nessuna macchinetta nascosta o imboscata”.
Sempre l’amministrazione specifica poi che si tratta di una sperimentazione limitata nel tempo, durante la quale saranno effettuati dei controlli della velocità, finalizzati all’installazione definitiva delle colonnine dove il rilevatore sarà posizionato, se autorizzato dalla prefettura, senza la presenza di organi di polizia.
