Comune di Terni, Giulio Briccialdi: “Grave lo stato di abbandono della tomba e della casa dove nacque”
La riflessione del capogruppo Michele Rossi: “La città sembra non conservane adeguatamente la memoria”
Un lungo applauso ha accompagnato la votazione del Consiglio comunale, relativa al processo di statalizzazione dell’istituto Giulio Briccialdi. Un complesso che porta il nome del noto flautista e compositore, nato a Terni il 2 marzo 1818. Il capogruppo di Terni civica Michele Rossi ricorda lo stato di abbandono in cui versa la tomba del professionista ed il rischio crollo di parte dell’abitazione dove nacque.
“Qualche giorno fa – ricorda Rossi - in Consiglio Comunale, abbiamo portato a votazione con soddisfazione politica unanime l'ultimo atto formale che porterà alla statalizzazione del nostro istituto musicale "Giulio Briccialdi. Tutti giustamente si sono prodigati nel tessere le lodi dell'importanza e valore dell'Istituto intitolato al grande flautista ternano. Giulio Briccialdi infatti è conosciuto in tutto il mondo e per i flautisti è ancora oggi uno dei riferimenti più importanti”.
La riflessione di Rossi: “Tutto questo cozza con il fatto che la città sembra non conservane adeguatamente la memoria. Grave è lo stato di abbandono della sua tomba al cimitero civico e della casa, in pieno centro città, dove nacque. Quest'ultima da sempre in stato di fatiscenza da qualche giorno è addirittura in parte a rischio crollo. Si tratta di un edificio privato – conclude - ma vista l'importanza e il significato trovo giusto provare a richiamare la pubblica attenzione”.