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Il bando era pubblico, gli esiti prevedibili. Riconfermati 2 megadirettori regionali. Il terzo solo per un anno

Come avevamo annunciato nel nostro servizio, le nomine fiduciarie a firma della presidente Tesei per le tre alte postazioni direttive regionali hanno visto la riconferma di Nodessi e Rossetti fino al termine della legislatura. Per Cipiciani solo fino al 2021.

Lo avevamo annunciato in tempi non sospetti con un nostro servizio. Solo ieri sono arrivati i decreti di nomina per le tre maggiori postazioni direttive della regione. La quarta, quella alla sanità è blindata da tempo, appannaggio del veneto Claudio Dario. Poltrone dal valore di circa 120mila euro lordi suddivisi in 13 mensilità, ai quali si aggiunge una quota ulteriore, nella misura massima del 10 per cento del totale annuo, come "premio performance".

All'avviso pubblico, sebbene si trattasse di una nomina a carattere fiduciario, hanno partecipato 36 persone e solo i curriculum di 26 candidati sono transitati sulle scrivanie dei piani alti di palazzo Donini. 

Un "bando" pubblico che, in realtà, lasciava spazio ai candidati sui quali era già stato fatto quadrato prima della chiusura della selezione. Nessuna novità, quindi, per le tre nomine dei megadirettori regionali, due dei quali blindatissimi e uno riconfermato per solo anno. 

Resta al suo posto Stefano Nodessi Proietti, titolare della direzione del "governo del territorio", che gode della grande stima della presidente Tesei per la gestione della ricostruzione post-sisma.

Intoccabile anche Luigi Rossetti, che prosegue il suo lavoro da direttore regionale per lo "sviluppo economico". Apicale di lungo corso, rappresenta la continuità con la precedente giunta Marini. La riconferma sarebbe scaturita dalla capacità espressa da Rossetti di instaurare buone relazioni fra gli uffici.

Terza conferma, per Carlo Cipiciani alla direzione regionale della "programmazione Ue", ma con un rinnovo che scadrà il 31 dicembre 2021. 

Tra gli ammessi spiccano nomi interessanti come due importanti dirigenti del comune di Perugia (Naldini e De Paolis). Ma c'è anche chi ha tentato la scalata interna come Luca Conti, dirigente ad interim del servizio amministrativo e risorse umane del S.s.r.

Ma nulla da fare, la nomina è di carattere fiduciario e in questi casi, si sa, il curriculum conta relativamente. 

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