Imprese a Terni e provincia, bilancio in rosso tra natalità e mortalità con dei distinguo

Chiude di nuovo in rosso il bilancio delle imprese in provincia di Terni, al primo trimestre 2019. Tra nuove aperture (438) e cessazioni (478) il saldo segna -40 aziende. Nello stesso periodo dello scorso anno la differenza al 31 marzo segnava -73 imprese (-118 nel 2017). Il numero delle imprese registrate al 31 marzo 2019 risulta pari 21.664, mentre alla stessa data dello scorso anno era pari a 21.492. Analizzando i dati dunque si evincono due aspetti positivi. Il primo riguarda una discrepanza meno evidente tra numero di imprese nate e quelle cessate, rispetto agli precedenti. Inoltre il complessivo di quelle registrate è superiore rispetto a quello del 2018.  Il trimestre, tradizionalmente, registra un segno meno all’anagrafe delle imprese del sistema camerale poiché contabilizzate a gennaio le cessazioni riferibili in realtà agli ultimi giorni dell’anno precedente, con una perdita di 40 imprese.

Giuseppe Flamini presidente della Camera di commercio analizza la situazione

“In provincia di Terni nei primi novanta giorni dell’anno sono nate oltre quattrocento imprese, molte di più rispetto allo scorso anno, tuttavia la crescita complessiva del sistema imprenditoriale nel periodo non è ancora raggiunta visto che il numero delle aziende che chiude ogni anno resta ancora troppo alto. Segnale questo che esiste ancora la voglia di fare impresa, ma purtroppo molto spesso l’iniziativa imprenditoriale non produce gli effetti sperati”

La situazione per comparti

Il tasso di crescita imprenditoriale in provincia di Terni al primo trimestre 2019, risulta negativo dello 0,18% inferiore alla media regionale che registra una contrazione dello 0,49% (nel capoluogo di regione infatti raggiunge -0,58%) e a quella nazionale pari al -0.36%. Per quanto riguarda i comparti, a livello provinciale si evidenzia la contrazione di tutti i settori a cominciare dal commercio che riporta un saldo iscrizioni/cessazioni di -43 unità; il saldo delle costruzioni è -12, dell’agricoltura –36 e delle attività manifatturiere -17.  Le dinamiche relative alla forma giuridica evidenziano un saldo positivo di 30 unità per le società di capitali; risultano registrate 5.583 società di capitali, che rappresentano oltre un quarto del totale delle imprese della provincia di Terni (83 sono state le iscrizioni e 53 cessazioni nel trimestre). Le altre forme giuridiche invece, fanno registrare un saldo negativo. Anche il comparto artigiano chiude il I trimestre 2019 con risultati negativi: il saldo iscrizioni-cessazioni è negativo per 46 unità imprenditoriali (82 nuove iscrizioni e 128 cessazioni).