Terni, emergenza abitativa: “Quaranta famiglie per nove alloggi. Acquisiremo informazioni per verificare la competenza della commissione”
Incontro in Comune tra l’assessore preposto Giovanni Maggi, esponenti del Consiglio comunale e rappresentanti di Asia ossia l’Associazione inquilini e abitanti
Un incontro per fare il punto sul bando emergenza abitativa, dopo i presidi avvenuti sotto palazzo Spada. Nel corso della mattinata di oggi, martedì 21 novembre, l’assessore preposto Giovanni Maggi ed esponenti del Consiglio comunale hanno incontrato alcuni rappresentanti dell’Associazione inquilini ed abitanti Usb che si sta occupando di un duplice tema. Non solo infatti l’emergenza abitativa ma anche le modifiche alla legge regionale 2003 la quale regolamenta l’accesso alle case popolari.
Al termine della conferenza dei presidenti sono emersi alcuni dettagli, di tale incontro. L’esponente dell’Asia Silvia Tobia ha infatti preannunciato che: “Siamo intenzionati a procedere per le vie legali, su due punti in particolare afferenti alle modifiche della legge regionale che regolamenta l’accesso alle case popolari. Come è noto infatti chi ha avuto precedenti penali, si ritrova impossibilitato a presentare la domanda, a meno di una riabilitazione piuttosto lunga e complessa. Una sentenza della corte costituzionale – aggiunge – applicata all’Abruzzo è piuttosto esemplificativa a riguardo, dichiarando incostituzionale la norma che vieta la partecipazione al bando delle persone con precedenti penali”.
Altra questione rilevante fa riferimento al tema dell’emergenza abitativa, sul quale la politica locale ha espresso molteplici pareri, nei giorni scorsi: “Sono una quarantina le famiglie interessate, per nove alloggi disponibili. A breve uscirà la graduatoria. Nel corso dell’incontro abbiamo chiesto se la commissione giudicatrice fosse competente in materia. Acquisiremo delle informazioni per valutarne l’operato, soprattutto perché la documentazione presentata dai richiedenti è piuttosto articolata e deve essere interpretata nel modo corretto”. Infine Silvia Tobia ha aggiunto: “Per qualsiasi info e supporto è possibile contattarci o venire a trovare in via Montanara 13”.