Gli studenti scendono in piazza: “Vogliamo essere liberi in una scuola sicura”. Il corteo lungo le vie del centro di Terni
L'iniziativa di Unione studenti Umbria: focus su investimenti diritto allo studio e trasporti, didattica alternativa e garanzia del benessere psicologico
“Una scuola diversa è possibile”. Anche a Terni, come in altre città dell’Umbria, si è svolta la manifestazione indetta da Unione studenti Umbria nel corso della mattinata di oggi, venerdì 19 novembre. Da largo Don Minzoni per poi districarsi in alcune vie della città, i ragazzi sono scesi in strada muniti di bandiere e striscioni.
Focus su investimenti, diritto allo studio e trasporti, didattica alternativa e garanzia del benessere psicologico. “Per l’ennesima volta siamo rientrati a scuola e si sono mostrate tutte le carenze strutturali del nostro sistema educativo – ha affermato Giorgio Tropeoli coordinatore regionale dell'UdS Umbria - Scuole pericolanti, trasporti affollati e insufficienti, didattica nozionistica, diritto allo studio negato sono solo alcuni dei motivi per i quali studentesse e studenti si mobiliteano in Umbria come in tutto il Paese".
Un centinaio i ragazzi presenti a Terni. Nel momento in cui si sono fermati davanti al liceo Donatelli, i manifestanti hanno invitato gli alunni dell’istituto a scendere in piazza: “Manifesta pure tu”, il coro ripetuto più volte. Ulteriori iniziative si sono tenute anche a Perugia ed Orvieto.
