rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità

Inquinamento alle stelle. Terni tra le peggiori città italiane secondo Legambiente

Terni, secondo il report Mal'aria, è tra i 54 capoluoghi di provincia che nel 2019 hanno superato il limite previsto per le polveri sottili o per l’ozono

Non migliora la situazione dell’inquinamento a Terni considerata ‘tra le peggiori città d’Italia’ secondo Mal’aria, il report annuale di Legambiente sull’inquinamento atmosferico in città, riferito al 2019 I dati confermano l’emergenza cronica, in particolare per quanto riguarda polveri fini e ozono dell’aria.

Terni, in particolare, è tra i 54 capoluoghi di provincia che nel 2019 hanno superato il limite previsto per le polveri sottili (Pm10) o per l’ozono (O3), stabiliti rispettivamente in 35 e 25 giorni nell’anno solare: 47, infatti, gli sforamenti dei limiti di legge proprio per quanto riguarda l’ozono, soprattutto nel periodo estivo, il 22° peggior piazzamento in Italia. Terni è anche tra le 67 città che, nei 10 anni di campagna di Legambiente ‘Pm10 ti tengo d’occhio’, almeno una volta sono entrate nella speciale classifica, superando i limiti 9 anni su 10 (al pari di città del nord come Piacenza, Bergamo, Ferrara, Monza, Parma).

E il 2020 sembra non andare meglio: secondo le rilevazioni di Arpa aggiornate al 20 gennaio gli sforamenti delle quantità limite di Pm10 dall’inizio dell’anno a Terni sono avvenute 17 volte in 20 giorni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inquinamento alle stelle. Terni tra le peggiori città italiane secondo Legambiente

TerniToday è in caricamento