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Mercoledì, 27 Settembre 2023
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Terni, la città che guarda al futuro: i cantieri in sequenza che nascono tra centro e periferia GALLERIA FOTOGRAFICA

Sono molteplici i lavori in procinto di iniziare tra Pnrr ed interventi di restyling previsti con il passaggio del testimone alla nuova amministrazione

L’estate ternana porta una serie di cantieri, volti a sviluppare e rendere più attrattiva la città di Terni. Alcuni interventi rientrano nel Pnrr, altri invece erano progetti di diversa tipologia, già previsti e finalmente messi a terra. Ci sono poi i lavori in fase di ultimazione, come al PalaTerni che dovrebbe essere consegnato in tempo per i mondiali di scherma paralimpica. Siamo andati a dare un’occhiata dall’esterno scattando qualche foto.

Nelle scorse settimane sono iniziati i lavori in piazzale Senio dove verrà realizzato un impianto sportivo polivalente, adibito ad alcune discipline come basket, ginnastica e pallavolo. Rientra nel Piano nazionale ripresa e resilienza e dovrebbe essere completato entro l’estate del 2024. A pochi metri di distanza è presente il PalaDiVittorio dove scatteranno degli importanti lavori con l’obiettivo di restituirlo alla cittadinanza entro l’inizio del prossimo anno. In questo caso focus sugli spogliatoi e copertura della struttura. Per completare la parte sportiva occorre attendere anche gli interventi al Camposcuola (Pnrr) i quali dovrebbero essere portati a termine nell’arco dei sei mesi. Per gli ultimi due complessi occorre precisare che i cantieri non sono stati al momento avviati.   

Cantieri a Terni

Interventi attesi anche alla Passeggiata, dove a breve si sposterà il mercatino. Ad esempio per l’ex chiesa del Carmine, rientrante nei progetti del Pnrr per un importo complessivo pari a 1,8 milioni, consentiranno di sistemare e adeguare definitivamente tutta la parte della copertura dell’edificio e in particolare delle capriate in legno, una delle quali aveva mostrato segni di cedimento. Via libera anche in piazza del Mercato con la perimetrazione della zona che anticipa la bonifica bellica e gli auspicati lavori di restyling dell’immobile e, più in generale, dell’intera piazza. Infine come preannunciato dall’assessore regionale Enrico Melasecche: “Tra pochissimi giorni si aprirà l’enorme cantiere in centro per il teatro Verdi. Tre anni di lavori intensissimi prima della tagliola prevista dal Pnrr, entro il 2026”.

Nelle scorse settimane l’assessore Giovanni Maggi, aveva snocciolato i numeri e rispettivi importi dei progetti afferenti al Pnrr. Se ne computano complessivamente quarantuno per oltre 70 milioni di euro così distribuiti: lavori pubblici (27 progetti, importo 56.128.442,56 euro), ambiente-mobilità (tre progetti, importo 7.409.140 euro), istruzione (un progetto, 724.100 euro), welfare (5 progetti, 3.926.500 euro), servizi digitali (5 progetti, 1.860.000 euro). Di certo non si potrà dire, come spesso accade da queste parti: “A Terni non succede mai niente”.

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