Istituto Briccialdi ammesso alla statalizzazione: “Istituzione cittadina di tradizione secolare elevata al rango di istituto statale”

Ammesso alla statalizzazione l'Istituto superiore di studi musicali Briccialdi. Ad annunciarlo, dopo l'ufficializzazione arrivata nel tardo pomeriggio di mercoledì 19 gennaio, sono la presidente e il direttore rispettivamente Letizia Pellegrini e Marco Gatti. Nel contempo sabato 22 gennaio è stata convocata una conferenza stampa, da remoto, per fornire ulteriori dettagli.

“La notizia che si è fatta attendere molto più a lungo di quanto previsto, segna il compimento di un processo storico che per il Briccialdi è stato reso possibile dalla parificazione (nel 1974) e che a livello nazionale è diventato possibile con lo stanziamento previsto dalla finanziaria del 2017” affermano Pellegrini e Gatti. “Dal 2017 ad oggi l’istituto si è preparato a questo traguardo attivando tutti i fattori - risanamento finanziario, organizzazione interna, relazioni pubbliche e istituzionali - indispensabili allo scopo.”

Ed ancora: “Ha anche allargato gli orizzonti dell’Istituto e le forme di coinvolgimento cittadino e regionale. Aspetti che sarà altrettanto indispensabile continuare a coltivare ed addirittura incrementare con il concorso di studenti, docenti, personale cioè le risorse umane di grande talento e generosità che costituiscono il primo punto di forza del nostro conservatorio”.

Secondo Pellegrini e Gatti: “Possiamo a questo punto dire che Terni ha una propria istituzione cittadina di tradizione secolare, elevata al rango di istituto statale di alta formazione, con tutte le prospettive di sviluppo che questa acquisizione potenzialmente permette. Una ottima notizia – concludono - oltre che per l’Istituto per la città tutta, alla quale il Briccialdi riserva grande cura, consapevole della propria mission civica e sociale, oltreché formativa”.