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La Terni del futuro, arrivano gli autobus ad idrogeno per il trasporto locale: “Protagonisti di un progetto all’avanguardia”

L’alimentazione dei veicoli con idrogeno attraverso celle combustibili è la nuova frontiera dell’innovazione nel settore trasporti

Una nuova frontiera da varcare per il futuro della città. Nel corso della mattinata odierna – giovedì 19 novembre – si è svolta la conferenza stampa, da remoto, per la presentazione del progetto sull’utilizzo dell’idrogeno per il trasporto locale. Hanno partecipato il sindaco Leonardo Latini, l'assessore Benedetta Salvati, Massimiliano Burelli (AST) e Alessio Cinfrignini (Busitalia).

L’iniziativa fa seguito all’approvazione, in giunta comunale, dell’atto di indirizzo per la sottoscrizione del protocollo d’intesa. Potranno essere utilizzati i quasi sette milioni di euro finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’acquisto di autobus a idrogeno e per la realizzazione delle infrastrutture necessarie, come la stazione di pompaggio e distribuzione. Acciai Speciali Terni metterà a disposizione gratuitamente il surplus di idrogeno prodotto all’interno dell’area industriale e che viene utilizzato in fase di produzione, oltre all’area per la realizzazione della stazione di pompaggio. A Busitalia spetterà la gestione del nuovo parco mezzi.

Gli interventi

“Ci riprendiamo così – ha affermato il sindaco Leonardo Latini – il ruolo di città d’avanguardia, dinamica e innovativa che ci ha caratterizzato negli ultimi 150 anni. Su questo abbiamo da sempre condiviso una visione che parte proprio dall’identità culturale di Terni. Un concetto dinamico il quale va alimentato con progetti, idee che hanno bisogno di gambe, come quelle che gli stiamo dando oggi e che comunque non possono essere mai in dissonanza con la vocazione del territorio”.

 “Il valore aggiunto sta nella tradizione industriale della città, in questo caso nelle attività e nella disponibilità di AST che ci consentono di essere protagonisti di un progetto all’avanguardia, oltre che nella volontà comune e condivisa di migliorare il rapporto tra città e industria specie per quel che riguarda il bilancio ambientale” Ha aggiunto l’assessore Benedetta Salvati che poi ha fornito ulteriori dettagli: “Ci sono tante condizioni favorevoli: l’acciaieria che ci offre l’idrogeno in surplus in maniera gratuita. Inoltre mette a disposizione una sua area per la realizzazione dell’impianto di stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno. Infine Busitalia che si è dimostrata entusiasta di coprire il ruolo di supporto nella gestione del finanziamento per l’acquisto dei nuovi mezzi e del distributore, oltre che per la sua gestione e manutenzione”.

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