rotate-mobile
Attualità

"Latini rilanci l'azione amministrativa coinvolgendo le forze politiche che lo hanno sostenuto". L'esortazione del Popolo della Famiglia

A poche ore dal rimpasto di giunta, anche il PdF di Terni, pur dalla propria posizione di forza esterna al consiglio Comunale, "si associa con chiede che nell'esecutivo trovi spazio anche la rappresentanza"

Sono ore bollenti per la maggioranza ternana. Già dai primi giorni della prossima settamana, dopo la richiesta da parte del sindaco Latini di ulteriori 48 ore di tempo per sciogliere gli indugi sul rimpasto di giunta, potrebbero arrivare dichiarazioni ufficiali su nomi ed eventuali poltrone e deleghe assegnate. Un momento delicatissimo per la tenuta della coalizione, fra mal di pancia, aspettative e rivendicazioni di "posti al sole" da parte delle varie anime (non leghiste) del gruppo di maggioranza.

A gettare garbatamente benzina sul fuoco, anche il coordinamento del Popolo della Famiglia di Terni, che lancia un appello al sindaco affinché tenga conto delle anime civiche e movimentistiche che hanno sostenuto dapprima la sua candidatura, e poi l'intera coalizione, per un rilancio complessivo dell'azione governativa della città. Ma, sorpattutto, per posizionare in giunta un nome "amico".

"Dopo tre anni di gestione amministrativa del sindaco Latini, anni di impegni legati ai problemi ereditati dal passato e dalla pandemia - scrivono dal PdF Terni - riteniamo giunto il momento di procedere ad un significativo rilancio di tutta l'azione amministrativa in una ottica propulsiva. Per questo invitiamo il Sindaco a collaborare in questa delicata fase tutte le formazioni civiche locali che lo hanno sostenuto ed appoggiato fin dalla sua candidatura alla guida della città, con il coinvolgimento concreto delle forze politiche che lo hanno sostenuto, anche oltre i partiti che oggi esprimono propri rappresentati nell'organo esecutivo.

Il Popolo della Famiglia di Terni - prosegue la nota del coordinamento - confida pertanto in una maggiore considerazione da parte del primo cittadino di tutte quelle forze movimentistiche che pur avendo contribuito alla sua elezione, non sono state poi coinvolte in nessun modo nella vita amministrativa della città. Si associa - conclu, pur dalla propria posizione di forza esterna al Consiglio Comunale, con chi chiede che nell'esecutivo trovi spazio anche la rappresentanza di coloro che hanno lavorato per inserire nello schieramento partitico nazionale (che ha sostenuto e sostiene questa amministrazione) quelle radici valoriali che possono garantire il bene comune per i cittadini di Terni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Latini rilanci l'azione amministrativa coinvolgendo le forze politiche che lo hanno sostenuto". L'esortazione del Popolo della Famiglia

TerniToday è in caricamento