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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Moto Gp, Ducati e Bagnaia sul tetto del mondo. L’ingegnere ternano Leonardo Simoncini: “Anno da incorniciare”

Il team Ducati esulta per la straordinaria affermazione: “Siamo riusciti a portare a casa un risultato eccezionale” le parole del Track Technical Coordinator della scuderia di Borgo Panigale

Una giornata da incorniciare culminata con il trionfo di Francesco Bagnaia. La scuderia Ducati esulta per la storica doppietta in moto Gp, anche grazie ad un lavoro di squadra che coinvolge tutti i componenti del team. L’ingegnere ternano Leonardo Simoncini ricopre il ruolo di Track Technical Coordinator, rappresentando pertanto un vero e proprio punto di riferimento per la squadra italiana.

All’indomani dell’affermazione di Bagnaia e della Ducati, può godersi il meritato trionfo. “Il successo rappresenta una vera e propria ciliegina sulla torta” esordisce alla nostra redazione di www.ternitoday.it “Un anno davvero da incorniciare conclusosi nel migliore dei mondi. Certo ce la siamo sudata fino all’ultima”. Il gran premio della svolta: “Sicuramente dopo il Sachsenring. Ne è scaturito un confronto con il pilota e siamo riusciti a cambiare marcia. Ad inizio 2022 qualche difficoltà è emersa ma poi, con il passare del tempo, siamo tornati sui livelli di fine 2021, andando davvero forte”. 

Una particolarità che caratterizza Leonardo Simoncini, legato al territorio ternano. E’ stato un triatleta fortissimo, protagonista sulle lunghe distanze dove si è cimentato fino al 2016: “Una volta ottenuta la vittoria all’Elba ho deciso di smettere. C’erano diversi segnali in tal senso. Questo è uno sport logorante che ti impegna per tante ore, durante una giornata. Occorre massima concentrazione. Un dispendio di energie sia a livello fisico che mentale”. Una passione che parte da lontano per le moto: “Me l’ha trasmessa mio zio e fin da ragazzino andavo a vedere le corse. Una volta terminati gli studi universitari sono riuscito ad entrare nel mondo Ducati. A fine 2019 è arrivata la chiamata e, d’accordo con la famiglia, ho accettato l’incarico iniziando questa nuova avventura della pista”.

Dietro al trionfo di un pilota c’è sempre un team vincente: “Un gruppo di colleghi unito. La componente più importante è rappresentata da chi sale in moto. Dietro però c’è un lavoro davvero capillare e pertanto parte del merito va ascritto a tutti”. Ha avuto modo di constatare l’affetto tramutato dalla città?: “Non sono molto social – conclude l’ingegnere – ma fa sicuramente piacere riceverlo”. Tra i messaggi postati su facebook quello del sindaco Leonardo Latini e del consigliere della Lega Devid Maggiora: “Facciamo i nostri complimenti a Leonardo Simoncini, ternano doc e ingegnere capo della Ducati. Dopo 50 anni dall'ultima volta di Giacomo Agostini, un italiano torna sul tetto del mondo con una moto italiana e con orgoglio possiamo dire, che tra gli artefici del successo, c’è anche un nostro concittadino”.

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