Cimitero di Terni, il lungo ponte di Ognissanti: tradizione, segnalazioni e disagi: GALLERIA FOTOGRAFICA
Afflusso continuo al camposanto principale della città. Molteplici i veicoli che hanno fatto la spola, muniti di pass, lungo le vie principali del cimitero
Una splendida mattinata di sole ha agevolato un flusso continuo di persone, all’interno del principale cimitero di Terni. Il lungo ponte di Ognissanti viene dedicato alla visita dei propri cari, in corrispondenza della giornata del due di novembre.
A partire dalle prime ore di stamattina, domenica 29 ottobre, sono state centinaia le persone che hanno varcato i cancelli del cimitero. Molteplici i veicoli che hanno fatto la spola, muniti di pass, lungo le varie zone del luogo sacro. Si sono creati dei piccoli ingorghi, lungo la via principale del camposanto, provocando anche qualche mugugno. Il servizio navetta, tuttavia, acuisce le problematiche di chi è costretto ad utilizzare i mezzi per potersi recare dai propri cari.
Alla nostra redazione è arrivata anche una segnalazione, di recente invio: “Da vari mesi e dopo diverse segnalazioni non è stata ancora ripristinata la luce nel padiglione quarantadue. Questo comporta un forte disagio specialmente nei giorni nuvolosi dove la visibilità si riduce al minimo e soprattutto per un discorso di sicurezza sia personale che fisica”. Non potevano mancare, infine, le tradizionali attività che si occupano della vendita delle ‘fave dei morti’. Un appuntamento irrinunciabile per chi ama particolarmente tali dolciumi, molto in voga soprattutto in questo periodo.