Terni, mercatino del mercoledì: “Le attività commerciali ne hanno beneficiato in centro. Passeggiata soluzione avventurosa”
Intervento di Mauro Fortini della Fiva: “Il progetto di spostare il mercatino al centro era stato condiviso da sigle, associazioni e politica locale. Disponibilità nel togliere i banchi sotto palazzo Spada”
Una ricognizione necessaria per capire la fattibilità dello spostamento del mercatino, dal centro ai giardini pubblici della Passeggiata. Mercoledì 5 luglio (ore 15) è previsto un sopralluogo che vedrà le parti in causa confrontarsi nuovamente, dopo l’incontro avvenuto al ‘Pentagono’ nel corso del pomeriggio di ieri, lunedì 26 giugno. Al momento i pareri sono molteplici poiché, ad esempio, ad un’apertura del Goia fanno da contraltare le perplessità espresse da un’altra sigla come la Federazione Italiana Venditori Ambulanti.
Alla redazione di www.ternitoday.it Mauro Fortini della Fiva le espone nel dettaglio: “Dal punto di vista puramente tecnico la Passeggiata, come location, lascia perplessi e rappresenta una soluzione avventurosa. Tutto ciò potrebbe essere dissipato nel corso del confronto calendarizzato per la prossima settimana”. I punti salienti della riunione, andata in scena alla presenza dell’assessore Renzi: “E’ stato possibile consultare una planimetria. Inoltre sono emerse delle criticità e lamentele che oggettivamente fanno sorgere dei dubbi. Non le abbiamo percepite, dal momento in cui è avvenuto il trasferimento”.
Le possibili criticità: “Parto da un presupposto. Il mercato può provocare potenziali disagi sia alla Passeggiata come all’ex Foro Boario. Tuttavia ai giardini i problemi sono molteplici. A breve verranno avviati dei cantieri anche se sono state fornite delle rassicurazioni. Di certo con i lavori all’interno non è affatto semplice poter operare per i singoli operatori. L’ingresso è pari a sedici metri di larghezza, per poi restringersi. Un mezzo che deve fare manovra rischia l’imbottigliamento. Anche il varco di uscita è piuttosto ridotto. Se pensiamo ad oltre 100 camion occorrerebbero circa due ore per il deflusso complessivo, alla media di uno ogni minuto. Inoltre ulteriori questioni relative ai beni storici presenti all’interno che potrebbero essere danneggiati”.
Il mercato al centro: “Una soluzione concertata e condivisa tra sigle, maggioranza ed opposizione della precedente amministrazione. La zona era andata in sofferenza e tante attività stavano chiudendo, dopo il periodo contrassegnato dall’emergenza sanitaria. I benefici – conclude Fortini – sono stati molteplici anche in ottica di indotto. Da parte nostra siamo disponibili a togliere i banchi sotto palazzo Spada e valutare soluzioni alternative per il collocamento dei bancali”. Mercoledì 5 luglio il secondo round direttamente ai giardini della Passeggiata.