Un confronto molto atteso con argomento all’ordine del giorno: “Valutazione nuova localizzazione del mercato settimanale” presso i giardini pubblici della Passeggiata. Nel corso del pomeriggio di oggi, lunedì 26 giugno, si è svolta una riunione al quinto piano di Corso del Popolo, convocata dall’assessore Stefania Renzi. Hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria ed i dirigenti preposti per valutare gli scenari di breve medio periodo. Come è noto il mercatino settimanale si sviluppa nel cuore del centro cittadino, soluzione tra l’altro temporanea, in attesa di un possibile ritorno nell’area del PalaTerni.

Al termine del confronto le parti si sono aggiornate e, in tal senso, si dovrebbe procedere con un sopralluogo per valutare il possibile spostamento alla Passeggiata come era stato prospettato nel corso del 2020. “Inizialmente eravamo perplessi. Tuttavia le nostre perplessità si sono affievolite dopo un rapido confronto con il direttivo Goia Fenapi del Lazio che, nel mercato di Terni, detiene molti suoi associati” afferma il segretario Vincenzo Cardenia del Goia Umbria.

Secondo il segretario infatti: “Insieme abbiamo valutato i pro e i contro a cui va incontro il nuovo mercato e ci siamo accorti che ci sono più situazioni a favore che contro. La Passeggiata infatti è posizionata nel cuore della città, è un luogo molto caro a cittadini ternani e detiene un ampio parcheggio accessibile da una scalinata centrale. Inoltre può garantire l’accesso da tre zone diverse e consentirà all’attuale location di tornare a diventare un comodo parcheggio. Da parte nostra – sottolinea il segretario – siamo a disposizione per qualsiasi tipo di collaborazione tecnica e ci impegneremo per permettere una riqualificazione dei giardini”.

Infine sul tavolo sono state poste due condizioni: “L’assegnazione dei posteggi mediante criteri stabiliti dalla nuova graduatoria redatta. La dimensione che dovrà rientrare nella normalità, in modo tale che tutti i lavoratori possano vivere la loro in giornata in serenità, esprimendo la propria professionalità”. Il confronto è naturalmente aperto quanto dibattuto con l’obiettivo di arrivare ad una soluzione definitiva.