Mercato coperto largo Manni: “Assegnati sei box su ventisei. Rilancio attraverso la vendita di prodotti agricoli”

Un obiettivo da perseguire per il mercato coperto, situato in largo Manni. L’assessore al commercio Stefano Fatale, a seguito dell’atto di indirizzo approvato nei giorni scorsi in giunta comunale, indica la soluzione per il possibile rilancio: “Rendendo disponibili i box attualmente liberi per la vendita di prodotti agricoli”. Un risultato raggiungibile procedendo: “Innanzitutto alle modifiche al Regolamento del mercato comune approvato nel 2011, da sottoporre al Consiglio comunale secondo le procedure di legge”.

La situazione attuale: “Purtroppo risultano assegnati in concessione solo sei box, su un totale di 26 disponibili. La struttura principale è dunque solo parzialmente occupata, con ampie aree inutilizzate che, oltre a determinare minori incassi da parte del Comune per la corresponsione dei canoni concessori, non consente una organizzazione ottimale. Il ridotto numero di operatori economici presenti nel mercato – aggiunge l’assessore - comporta conseguentemente basse frequentazioni da parte della clientela, anche a causa della diminuzione, negli anni, delle tipologie di merci in vendita”.

Obiettivi: "Con questa proposta miriamo a una nuova suddivisione della struttura principale in area per la vendita commerciale e area di vendita dei prodotti agricoli, rispettando e valorizzando innanzitutto gli operatori che sono ancora restati nel mercato e che saranno coinvolti nella modifica del Regolamento, e utilizzando i box non richiesti per le assegnazioni in concessione, e comunque prevedendo di riservare almeno il 30% delle aree di vendita per l’assegnazione ai produttori agricoli, anche in forma associata. Lasciamo anche aperta la possibilità di presentazione di progetti migliorativi dell’intera struttura e delle aree di pertinenza, anche da parte di produttori agricoli concessionari in forma singola o associata”.

Le conclusioni dell’assessore: “La nostra amministrazione si è sempre dimostrata attenta alle problematiche legate al settore agricolo/alimentare e ha aderito da tempo al progetto di costituzione del Mercati di Campagna Amica nel rispetto di quanto previsto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. In questo senso – chiosa Stefano Fatale - ci auguriamo si possa andare anche per un nuovo utilizzo del mercato coperto”.