rotate-mobile
Attualità

Mondiali di canottaggio a Piediluco: “Comune responsabile della mancata assegnazione”

La nota congiunta di Alessandro Gentiletti di Senso Civico, Francesco Filipponi del Partito Democratico e Federico Pasculli del Movimento Cinque Stelle

Un sogno svanito: la possibile candidatura di Piediluco ad una competizione internazionale era stata caldeggiata nei mesi scorsi, soprattutto dopo la firma del protocollo d’intesa alla Fondazione Carit. La vicenda però si è sviluppata su altri binari e l’amara realtà è emersa in queste ore. La FISA ha stabilito che la competizione iridata dedicata agli junior del 2021 si svolgerà a Plovdiv. Per il 2022 prevista l’unica location di Varese (junior ed under 23 ndr). Nel 2023 si tornerà in Bulgaria per la competizione under 23. Infine nel 2024 le manifestazioni dedicate ai giovani sono state assegnate a Saint Catharines.

Filipponi, Gentiletti e Pasculli: “Addio ai mondiali”

Apprendiamo con sconcerto che la città di Terni sarà costretta a dire addio ai mondiali di canottaggio previsti per il 2021. Prendiamo atto con rabbia delle affermazioni del presidente Abbagnale circa lo stop subito nel rapporto con il nostro comune. Oltre questo veniamo anche a conoscenza del fatto che a Palazzo Spada non sarebbero riusciti a trovare una soluzione amministrativa per la convenzione, e conseguentemente i lavori sono fermi al palo – affermano i firmatari Alessandro Gentiletti, Francesco Filipponi e Federico Pasculli - Dopo il drammatico ritardo con cui il sindaco si è presentato alla firma del protocollo di intesa che dovrebbe consentire di adeguare, con un investimento di oltre 800 mila euro il centro federale di canottaggio di Piediluco agli standard internazionali. Ora ci si è resi responsabili anche della mancata assegnazione dei mondiali del 2021. Tale perdita non è stata accompagnata da alcuna giustificazione, nemmeno con una spiegazione dovuta alla città sulle verifiche tecniche e autorizzative, poste per mesi come scusa. L'epilogo della battaglia per Terni per boicottare i finanziamenti regionali – sostengono Filipponi, Gentiletti e Pasculli - deliberati dal consiglio regionale ad ampia maggioranza Lega compresa, per investire sulle strutture sportive, ha determinato la mancata assegnazione dei Mondiali. Questa notizia per di più emerge durante un periodo delicatissimo per il Comune di Terni"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mondiali di canottaggio a Piediluco: “Comune responsabile della mancata assegnazione”

TerniToday è in caricamento