Eventi a Marmore, il museo del flipper inaugura al pubblico: “Pezzi storici e divertimento assicurato”
Sabato 15 aprile l’Open day dedicato alla struttura che raccoglie flipper risalenti anche agli anni cinquanta. Necessaria la prenotazione anticipata. Iniziativa a cura della Pro loco, Ifpa Italia e Ac Terni
Un debutto al pubblico per il museo del flipper e modernariato ‘Dino Merluzzi’ situato a Marmore, nella location di via Montesi. Sabato 15 aprile infatti è previsto l’Open day dedicato ad appassionati e semplici curiosi. Dopo l’inaugurazione risalente allo scorso 18 febbraio, la struttura è rimasta chiusa per apportare i necessari accorgimenti, antecedenti all’esordio. Ora è tutto pronto per trascorrere qualche momento di puro divertimento, in compagnia dei flipper (e non solo), alcuni risalenti addirittura agli anni cinquanta.
Il museo del flipper e modernariato può contare su ben sei sale, ampiamente assortite. La prima è denominata ‘Sala Elettromeccanici’ ed ospita flipper degli anni ’60 e ’70 e altri giochi d’epoca. L’ambiente principale è rappresentato dalla ‘Sala Elettronici’ all’interno della quale è possibile trovare oltre quindici giochi, di epoca compresa tra gli anni ’70 e duemila. Spazio alla ‘Sala proiezioni e conferenze’ dove si svolgono proiezioni di film, documentari o filmati storici, presentazioni, dibattiti e attività varie. Inoltre lo ‘Spazio Arcade’ propone alcuni videogiochi anni ’80 e ’90, a disposizione dei visitatori. Infine il museo è dotato di una ‘Sala restauro’ e ‘Sala magazzino’.
A curare l’iniziativa è la locale Pro loco che ha partecipato al bando, per poter utilizzare gli immobili, mediante una manifestazione di interesse. Il progetto molto ampio è stato condiviso con Ifpa Italia e Ac Terni. In vista dell’Open day di sabato 15 aprile, spiegano gli organizzatori: “E’ necessario prenotarsi inviando una mail a info@ifpaitalia.it, oppure accedendo al portale www.museoflipper.it, nell’apposita sezione. Abbiamo optato per questa soluzione proprio per evitare code e consentire a tutti di potersi divertire. Alcuni pezzi sono storici e risalgono agli anni cinquanta”.
L’intento è quello di: “Far conoscere il museo in previsione di ulteriori eventi che verranno annunciati, in futuro”. La struttura, tra l’altro, ospita la sede della Pro loco ed è in grado di svolgere diverse funzioni in ambito culturale, didattico e ricreativo.
