Seimila ternani firmano per l’eutanasia legale, nasce la “cellula Coscioni”: “Per una Terni e un’Umbria più libere e civili”
Presentata l’associazione: “Crediamo che anche la città sia pronta, anzi sia proprio alla ricerca di una rete di persone che sappiano ascoltarli e guidarli sulla strada dei loro diritti”
“Una nascita importante in un territorio che ha bisogno di ritrovare la passione e la forza di combattere per le minoranze e per i diritti civili. Dal corpo del malato al cuore della politica è lo slogan che faremo nostro in tutte le battaglie che ci attendono”.
Presentazione a Terni della cellula dell’associazione Luca Coscioni. All’evento hanno partecipato tra gli altri Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, Alessandro Gentiletti, capogruppo di Senso civico al consiglio comunale di Terni, Andrea Giuli, ex vicesindaco della città, Maria Sole Giardini, consigliere generale dell’associazione, Sergio Pecorari ed Eraldo Giulianelli, attivisti e fondatori della cellula.
“Dopo il successo della raccolta firme per i referendum eutanasia (circa 6mila le firme raccolte a Terni) e cannabis - proseguono - crediamo che anche Terni sia pronta, anzi sia proprio alla ricerca di una rete di persone che sappiano ascoltarli e guidarli sulla strada dei loro diritti. Noi nasciamo per questo - concludono - sperando di costruire una rete sempre più larga fatta di persone singole, associazioni del territorio, politici, medici. Insomma, tutti quelli che hanno a cuore i diritti e le libertà individuali. Ricordiamo che Luca Coscioni è nato e cresciuto in Umbria, o meglio ad Orvieto, in provincia di Terni. Questa inaugurazione auspichiamo sia l'inizio di una nuova era per una Terni e un’Umbria libere e civili”.
“Grande partecipazione per la fondazione dell’associazione Luca Coscioni a Terni. La prova che la nostra è una città attiva, dove le persone non cedono alla tentazione egoistica di risolvere i loro problemi in privato, ma scelgono di allearsi e fare rete insieme, facendole divenire battaglie di tutti. Grazie a Marco Cappato, Filomena Gallo, Laura Santi, Matteo Minardi e a Mina Welby per aver partecipato alla prima riunione. Grazie a Maria Sole Giardini, referente della nuova cellula ternana e ai politici di varie estrazioni e schieramenti che hanno fatto pervenire il loro sostegno. Una realtà importante – commenta Gentiletti - che sarà di supporto a tutti i ternani che ne hanno bisogno. Potranno farlo contattandoci sulla pagina Facebook ‘cellula Coscioni Terni’ oppure scrivendoci via mail agli indirizzi cellulaterni@associazionelucacoscioni.it o info@lucacoscioni.it. La passione per i diritti degli altri ci ha fatto ritrovare insieme, portando a termine un percorso iniziato oltre dieci anni fa con Beppino Englaro ed aprendo un nuovo grande campo civile. Abbiamo discusso dei problemi legati alla disabilità, all’accesso negato alle cure palliative, all’autodeterminazione e alla libertà delle donne, alla depenalizzazione della cannabis, all’importanza della ricerca scientifica e molto altro ancora. Un cammino comune che nasce prima e va oltre l’appartenenza di parte. Significativa la presenza di tante realtà associative presenti sul nostro territorio, che rappresentano un tessuto sociale attivo e prezioso per tutti”.