Ospedale di Terni, prestigioso incarico per il dottor Massimiliano Cavallo: è il nuovo coordinatore nazionale Yosid
Il gruppo promuove l'innovazione e scambi culturali in particolare verso le fasce più giovani delle persone con problemi legati a questa patologia
Il dottor Massimiliano Cavallo, dirigente medico del reparto di Medicina Interna dell’Azienda ospedaliera Santa Maria, è stato nominato coordinatore nazionale del gruppo Yosid, che raccoglie i soci della Società italiana di diabetologia, con età inferiore ai 40 anni. Il gruppo promuove l'innovazione e scambi culturali, in particolare verso le fasce più giovani delle persone con problemi legati a tale patologia. Per l’occasione, il dottor Cavallo è stato accolto dal direttore generale del Santa Maria Pasquale Chiarelli e dal direttore sanitario Alessandra Ascani, insieme al professor Giovanni Luca, responsabile di Andrologia Medica ed Endocrinologia della Riproduzione e al professor Gaetano Vaudo, direttore di Medicina Interna.
“Quest'incarico è per me è una grande gioia - afferma il dottor Cavallo, 29 anni - che accolgo con spirito di servizio. L'Azienda ospedaliera è stata ed è tuttora la palestra dove, prima da studente e poi da medico in formazione specialistica, ho forgiato, sotto la guida del professor Riccardo Calafiore e del professor Giovanni Luca, la mia competenza in Diabetologia e Metabolismo. L'esperienza dei reparti Covid poi ha aggiunto alla mia formazione la possibilità di prendermi cura dei dismetabolismi anche durante la degenza per le sequele dell'infezione da Sars-CoV-2”.
“Come un albero sano si riconosce dai suoi frutti - aggiungono il direttore generale Chiarelli e il direttore sanitario Ascani - questa nomina rende evidente il valore dell'ospedale di Terni come punto di riferimento clinico e d'insegnamento palesato nel percorso di crescita personale e professionale portato avanti all’interno del Santa Maria dal dottor Cavallo. Tutto ciò ci riempie di soddisfazione perché ogni traguardo dei nostri giovani professionisti ci fa guardare al futuro con ottimismo”.