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Terni, parcheggio a Torre Orsina: “Sanzioni e mancanza di alternative”. Scatta l’interrogazione

I consiglieri del Pd e Jose Maria Kenny interrogano la giunta: “Chiediamo di conoscere i motivi dei ritardi relativi alla necessità di eseguire la messa in sicurezza di rami ed alberature sporgenti lungo strada di accesso alla frazione”

Una nuova interrogazione è stata annunciata dai consiglieri del Partito democratico Francesco Filipponi, Maria Grazia Proietti e Pierluigi Spinelli oltre a Jose Maria Kenny di Innovare per Terni. Focus sul parcheggio del borgo di Torre Orsina e le contestuali criticità segnalate dai residenti della frazione. I consiglieri infatti sottolineano che: “Il parcheggio, sotto la piazza principale dell’abitato, risulta chiuso per necessità di messa in sicurezza e detiene una capienza di oltre dieci posti. Alternativamente – osservano gli esponenti di una delle opposizioni - in attesa della riapertura non sono stati messi a disposizione della cittadinanza spazi diversi per il parcheggio, ed allo stesso tempo non è stata modificata la viabilità”.

La segnalazione: “Nella giornata di ieri, 11 agosto, sono state elevate diverse sanzioni alle autovetture in sosta, seppure sicuramente in maniera corretta per il non rispetto della segnaletica. Recentemente avevamo formalmente indicato la necessità di eseguire la messa in sicurezza di rami ed alberature sporgenti, lungo la stessa strada di accesso alla frazione. Tuttavia non ha fatto seguito la stessa solerzia”. Pertanto i presentatori dell’atto chiedono alla giunta: “Di conoscere i motivi per cui sono state elevate le sanzioni. Di sapere i motivi per cui non sono stati creati parcheggi alternativi ed i motivi dei ritardi relativi alla necessità di eseguire la messa in sicurezza di rami ed alberature sporgenti, lungo la stessa strada di accesso alla frazione”.

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