Passerella di Terni, incuria ed abbandono per la struttura della stazione
A quasi un anno di distanza dall'apertura aspetti positivi e meno della sopraelevata che costeggia la stazione di Terni
Sono ormai trascorsi quasi 365 giorni dall'apertura della passerella. Era infatti il 29 gennaio 2018 quando la sopraelevata venne messa a disposizione della cittadinanza. Un'opera maestosa dalla lunghezza di 180 metri e alta 7 la quale contiene, al suo interno, un tripode con i due anelli ai lati. Il lungo corridorio congiunge la stazione di Terni ad un parcheggio di circa 200 posti macchina. Una struttura utilissima, sia in ottica di gestione della viabilità che di collegamento con la zona di vocabolo Fiori/Piemonte. Particolarmente suggestiva dargli un'occhiata di sera quando l'illuminazione la rende ancora più affascinante e suggestiva
Incuria ad un anno di distanza
Il bilancio complessivo è positivo: migliaia i cittadini che beneficiano della passerella e parcheggio adiacente, andando a decongestionare il traffico della città. Tuttavia è proprio la via che collega le due strutture la quale presenta le principali criticità: erbacce piuttosto visibili si manifestano agli occhi dei passanti. Non solo: qualche pezzo di intonaco in area scalinata, oltre a delle parti in legno, è ceduto come si può evincere nelle foto scattate. L'infrastruttura è stata poi presa di mira da scritte a pennarello: dediche, cuori, dichiarazioni ed altro. Con l'avvicinarsi della stagione primaverile sarebbe opportuno procedere quantomeno al taglio dell'erba, onde evitare di ritrovarsi serpi o altri rettili attraversare la via.
