Pericoli a Terni, saltato il semaforo di ‘Benvenuti in California’: rischi ed immissioni nella rotatoria
L’impianto semaforico si è spento in piazzale dell’Acciaio come accadde lo scorso anno in un altro snodo cruciale per la città tra via Turati e Venti Settembre
Ci risiamo anche se, stavolta, nel mirino entra un altro snodo cruciale della città. L’impianto semaforico di ‘Benvenuti in California’ (per intenderci all’altezza della rotatoria di piazzale dell’Acciaio) si è improvvisamente spento. Un pericolo potenziale per i numerosi attraversamenti in direzione viale Borsi, via Borzacchini o verso viale dello Stadio oggetto di traffico intenso ed a tratti assai nervoso, quantomeno nei clacson suonati durante la giornata.
I rischi sono molteplici: in primo luogo focus su viale di Porta Sant’Angelo, semaforo notoriamente famoso a Terni per la durata del verde assai ridotta. Ora con l’impianto ko c’è la propensione a sporgersi e anticipare l’immissione rischiando seriamente il tamponamento.
Anche da viale Borsi la situazione è la medesima e va monitorata soprattutto perché è necessario ulteriore disciplina e rigorosità nel rispettare il codice della strada. C’è poi la questione della quantità. In alcune ore della giornata la circolazione dei veicoli in modo esponenziale soprattutto in direzione Borgo Rivo.
Tali arterie sono state oggetto di interventi, anche piuttosto recenti, per migliorare la viabilità e la qualità del manto stradale. Infine ricordiamo il precedente poco edificante di un’altra rotatoria. In quel frangente, nonostante l’impegno profuso dall’amministrazione comunale per ripristinare l’impianto, per diversi giorni rimasero al buio i semafori lungo viale Turati, venti Settembre e da Corso del Popolo.
