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Piano anti-Coronavirus per far rinascere Terni: soste gratis dalle 18.30, mostre ed eventi in estate

Il Comune pensa a risollevare la città e il commercio, allo studio una ricetta di ripresa post lockdown in centro e in periferia. La mostra di Warhol riparte e coinvolgerà tutta Terni

“Siamo pronti, attendiamo le direttive del Governo e della Regione, ma intanto stiamo lavorando per non farci trovare impreparati”. Tre assessori attorno allo stesso tavolo, o meglio, davanti al computer, Andrea Giuli, vicesindaco e cultura, Stefano Fatale, commercio, Leonardo Bordoni, traffico. Insieme a loro, i capigruppo e anche il mondo del commercio a tutto tondo. Obiettivo: rianimare e sostenere il settore produttivo in vista della ripartenza post Covid.

Da giorni il Comune è impegnato a studiare metodi e criteri per venir incontro alle esigenze degli operatori commerciali duramente colpiti dal lockdown. Proprio ieri il nuovo confronto che inizia a portare frutti pronti a diventare operativi nel momento in cui ci sarà il via libera per riaprire locali, negozi, bar, ristoranti ma anche musei e mostre. Un via libera atteso ormai per le prossime ore dopo che il Governo ha mostrato una parziale disponibilità nei confronti delle richieste di autonomia che giungono dalle Regioni sulle riaperture delle attività economiche.

Per l’Umbria si prospetta una ripartenza tra il 18 e il 25 maggio. “Con tutte le cautele del caso e senza voler creare false aspettative – rimarca Giuli – stiamo programmando diverse iniziative per rianimare la città, dal centro con la movida fino alle periferie e borghi compresi, naturalmente il tutto sottoposto a due paletti fondamentali: le date che saranno decise e le regole del distanziamento sociale e della sicurezza che verranno rigidamente rispettate”.

Confronto avviato anche con le categorie del settore commercio. La proposta in sostanza è quella di creare un evento per i fine settimana dell’estate, da giovedì a domenica, collegato ad una allettante campagna di comunicazione.

Spunta dunque l’idea di ‘unire’ la mostra dedicata ad Andy Warhol ai personaggi storici ternani, da Tacito a Metelli, per fare un esempio, con bunner e pubblicità su quanto accade nelle vie e nei locali cittadini, anche sulle vetrine dei negozi. La mostra riaprirà e proseguirà per tutta l’estate.

“Se, come sembra, il Governo ci sta venendo incontro con la Tosap, dunque suolo esteso ai tavoli ma gratuito – spiega Fatale – come Comune in dissesto potremmo avere qualche margine di movimento in più”.

Ore di apertura più lunghe, più tavoli all’aperto, proroghe sulla durata della musica, alcune delle proposte con sostegno anche alle singole iniziative ideate dagli esercenti. E anche sgravi sui parcheggi: “Strisce blu gratis nei fine settimana a partire dalle 18.30 – dice Bordoni – ovviamente sempre da considerare i margini di movimento per via del dissesto, ma ci stiamo impegnando al massimo”.

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