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Terni, mezzo secolo dal conseguimento del diploma per i ‘mitici’ della 5B: “Una giornata indimenticabile brindando alla nostra salute”

Iniziativa degli ex alunni della 5B ragioneria: “Abbiamo ancora altre cose da raccontare, tante idee ed altrettanti progetti da sviluppare”

Un pranzo conviviale per ritrovarsi a tavola e brindare ai bei tempi andati. “È passato mezzo secolo dal diploma conseguito in ragioneria, al termine dell’anno scolastico 1972/1973. Noi mitici ragazzi della 5B siamo riusciti ad organizzare una bella iniziativa, presso una nota attività di ristorazione di Terni”. Una giornata da ricordare: “Alcuni nostri compagni di classe non hanno potuto partecipare con rammarico, poiché la data coincideva con i rispettivi impegni. Tuttavia l'adesione delle persone contattate è stata quasi totale”.

Ritrovarsi a tavola: “Un solo dubbio balenava nelle nostre menti: ci riconosceremo? Dopo 50 anni non sarà facile, i nostri corpi sono cambiati. E’ bastato guardarsi negli occhi e subito ci siamo chiamati per nome. Si, ci siamo riconosciuti. Una volta seduti a tavola abbiamo brindato alla nostra salute, toccando i calici e augurando ancora obiettivi da raggiungere. Una giornata indimenticabile”.

Le emozioni vissute ed il salto all’indietro nel tempo, tra i banchi di scuola: “Il bello della rimpatriata è che si ascolta ed accoglie il racconto della vita degli altri rievocando interrogazioni, compiti infiniti o copiati, scherzi fatti ai professori, l'incubo e la paura dell'esame di stato. Quando tutto sembrava finito, tutto era da iniziare: l'università, la patente, il matrimonio, i figli, il lavoro, le separazioni e più semplicemente la vita”.

I ricordi dei ‘mitici’ della 5B: “Abbiamo ricordato le posizioni dei nostri banchi. Alcuni di noi gioiosi, altri mattacchioni, qualche secchione. Insieme si rideva complici anche alcuni professori geniali ed altri nevrotici ricordati con affetto e simpatia. Oggi, tutti noi ex ragazzi e ragazze, ex figli dei fiori con i pantaloni a zampa di elefante e le minigonne con le canzoni del cuore che ancora cantiamo, ci riteniamo pensionati e nonni fortunati pur con i nostri capelli bianchi, le rughe sparse qua e là, la pancetta, gli acciacchi. Siamo sempre amanti della vita e con la voglia di divertirci. Di certo, ora che ci siamo ritrovati, non faremo trascorrere ancora tanto tempo prima del prossimo incontro. Abbiamo ancora altre cose da raccontare - concludono - e tante idee e progetti da sviluppare”.

I protagonisti: Manola Conti, Iliana Parlanti, Paola Schiavetti, Lidia Trippella, Francesca Pastaccini, Antonella Gobbi, Serena Ottavi, Sandro Morichetti, Mirella Paoloni, M. Antonietta Meniconi, Lidia Costolani, Luigi Menghini, Katia Pastori, Ugo Antonio Rocchi, Clarita Baldorossi, Pietro Carli, Colomba Pascalizi, Carla Fani, Castelia Grifoni e Ageo Zanzotti.

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