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Nuova attività a Terni: “Prodotti tipici della tradizione che esaltano le peculiarità della nostra terra. Diamo un segnale di discontinuità”

Il racconto di Isabella Manni in procinto di inaugurare un’attività a conduzione familiare

Un punto di ristoro per il quartiere di Borgo Bovio, coniugando la tradizione locale ad un approccio innovativo. A partire dalla giornata di domani, domenica 19 novembre, la signora Isabella Manni inizierà un nuovo percorso lavorativo, a capo di un’attività a conduzione familiare denominata ‘Sapori’. L’obiettivo è proporre dei piatti tipici in una rosticceria che potrà contare su prodotti con ingredienti fatti in casa, per poi abbinarne ulteriori selezionati da aziende del territorio promuovendo quanto più possibile la regione dell’Umbria.

Alla nostra redazione di www.ternitoday.it la signora Isabella racconta come nasce l’idea di dar vita all’iniziativa imprenditoriale: “Sono originaria di San Gemini, abitando da sempre in campagna. Pertanto ho avuto l’opportunità di mangiare prodotti genuini, a chilometro zero. Mia nonna aveva un terreno, gli animali, gli ulivi e si cimentava nelle cucine tipiche. Ogni volta che la famiglia si riunisce, è una grande festa a tavola”. 

La particolarità della nuova attività, in procinto di essere inaugurata: “Produciamo l’olio ed in casa alleviamo le pecore ed altri animali. Laddove sarà possibile utilizzeremo direttamente i nostri prodotti. Dove non arriveremo invece selezioneremo quelli del territorio, andando a stringere delle sinergie con delle fattorie umbre. A tutto ciò - aggiunge - abbineremo lo sviluppo delle attività digitali, mediante dei contenuti da postare sui canali social. Un approccio innovativo per cercare di dare un qualcosa in più, anche sotto il profilo della comunicazione”. 

I motivi preponderanti nell’intraprendere il nuovo percorso: “Ho lavorato a lungo nel settore della ristorazione, come ad esempio bar e ristoranti, avendo l’opportunità di stare a contatto con le persone. Tuttavia il desiderio era quello di aprire un qualcosa di personale, in cui potevo esprimere tutto il mio potenziale e quello della famiglia. La vocazione e la propensione ad essere legata alle tradizioni è una sorta di marchio di fabbrica. Abbinare il dolce al salato, dalla pizza ai dolci in un contesto di organizzazione a conduzione familiare. Un locale che si prepone di diventare un punto di incontro per il quartiere di Borgo Bovio. L’enogastronomia sta andando molto forte soprattutto nell’orvietano, unendo il settore primario alla ristorazione. Un qualcosa di simile vorrei proporre anche a Terni, grazie all’impegno della mia famiglia”.

Alcune specialità che verranno proposte ai clienti: “Gnocchetti alla collescipolana, picchiarelli sangeminesi, lumache, trippa, faraona alla leccarda, pampepato, tortella con ricette che si tramandano di generazione in generazione a livello familiare. La cucina genera numerose soddisfazioni, soprattutto se apprezzata. I piatti sono estremamente saporiti ereditando ricette da precedenti generazioni. Naturalmente gli interrogativi sono molteplici quando si inizia. Purtroppo molte attività chiudono – osserva la signora Isabella – ed anche per questo motivo che ho deciso di aprire, proprio per dare un segnale di discontinuità, anche se il periodo non è dei migliori. Il settore naturalmente è molto variegato, sussiste molta concorrenza, sotto certi punti di vista anche saturo. Insieme alla famiglia della sottoscritta tuttavia vorremmo fornire questa opportunità, portando un qualcosa di nostro, tramandato dal passato.”

Perché Borgo Bovio?: “Un quartiere familiare, conosciuto ed apprezzato. Ci puntiamo anche perché non ci sono tante attività commerciali, dedicate al cibo e alla ristorazione. In futuro - conclude - potremmo vendere alcuni prodotti anche online ad esempio olio, miele, tartufi e dolci. Una ulteriore opportunità per far conoscere le nostre peculiarità”.

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