Produzione hollywoodiana a Terni: “L’Aviosuperficie diventa una base militare asiatica”. Curiosità e retroscena
Terminate le riprese del film a cura della Netflix: dallo scorso 4 al 13 agosto oltre duecento professionisti impegnati presso l’impianto ternano
Una base militare asiatica, al centro delle due scene girate presso l’Aviosuperficie Leonardi. Dallo scorso 4 al 13 agosto una produzione hollywoodiana ha fatto tappa intermedia a Terni, per poi proseguire verso Roma dove – attualmente – si sta continuando a girare il film, a cura della Netflix. Duecento circa i professionisti impegnati nell’allestimento del set, per un totale di due scene girate.
L’arrivo della troupe, proveniente dalla Lombardia, ha suscitato enorme curiosità – nei giorni scorsi - in città. Massimo riserbo, area circoscritta ed impossibilità ad avvicinarsi. L’Aviosuperficie, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione di www.ternitoday.it, è stata selezionata anche per questo motivo: garantire massima discrezionalità ed autonomia, nel poter svolgere appieno il proprio lavoro. Due le scene girate, fino alle primissime luci dell’alba. Difficilmente si potrà identificare la struttura Alvaro Leonardi, nel momento in cui sarà possibile apprezzare la pellicola. L’aviosuperficie è stata infatti ‘trasformata’ in una base militare asiatica. Per le scene di attacco militare – camion e motociclette i mezzi individuati - sono state utilizzate delle controfigure.
Una cinquantina le maestranze del territorio che hanno collaborato alla buona riuscita del set, provenienti da ditte di pulizia, guardiania e ripristini. Riscontri positivi nell’indotto generato dalla permanenza della troupe, nelle varie strutture ricettive della città e l’utilizzo di diverse macchine a noleggio. Una straordinaria organizzazione, nei minimi dettagli che ha sostato a Terni e la speranza di proseguire su questa strada ormai tracciata, anche per possibili collaborazioni future.