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Terni scommette sulle pensiline del futuro, ecco le fermate intelligenti dei bus

Tra i progetti che Palazzo Spada vorrebbe finanziare con i fondi del recovery plan, c’è anche quello che prevede la ristrutturazione delle "casette" del trasporto pubblico locale. I dettagli

Sono 23 i progetti che il Comune di Terni ha trasmesso alla Regione Umbria per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ovvero il programma di investimenti che l’Italia deve presentare alla Commissione europea per accedere alle risorse del recovery plan.

Nell’elenco, oltre agli interventi su Papigno, Pentima e centro mulitmediale (qui l’approfondimento di ternitoday) trovano spazio una serie di altre proposte come la riqualificazione dell’ex area Gruber, interventi su scuole e cultura, digitalizzazione della pubblica amministrazione, infrastrutture.

Rientra invece nel settore della digitalizzazione e della transizione ecologica il progetto sulle “fermate intelligenti” dei bus. “Con questo progetto – spiega una nota diffusa da Palazzo Spada - saranno riqualificate le attuali 90 fermate con pensilina e le restanti 490 fermate del trasporto pubblico locale del Comune di Terni, trasformandole in luoghi dove trovare informazioni non solo sui servizi di trasporto ma anche sulle attività nelle vicinanze, sugli eventi cittadini e nazionali, con particolare attenzione alle persone con limitate capacità”.

Nelle fermate del futuro “sarà anche possibile avvalersi di servizi evoluti di connettività, di sharing e di delivery. Ogni fermata sarà alimentata da una batteria (dotata di pannello solare per la ricarica) che consentirà l’utilizzo di apparti elettronici per la connettività e l’informazione”.

“Crediamo sia un’occasione straordinaria – dice il sindaco Leonardo Latini – per una vera e propria ricostruzione su basi innovative dell’economia e dell’immagine stessa della nostra città, che sta soffrendo, come tutto il Paese, per gli effetti della pandemia, oltre che per le sue crisi strutturali”.

Il sindaco spiega ancora che i progetti sono stati sviluppati “in maniera coordinata attraverso gli assessorati e le direzioni, su alcune linee condivise che fanno riferimento alla nostra idea di città e al nostro programma per una Terni verde, intelligente, dinamica, innovativa e attrattiva, perfettamente in linea con le indicazioni nazionali ed europee del Pnrr”.

“In alcuni casi siamo partiti da progetti già esistenti, ma che necessitano di implementazioni per essere completati. In altri casi abbiamo proposto idee completamente nuove”.

“Il pacchetto di progetti presentato – dice il sindaco - compone una trama articolata di interventi che possono essere pensati anche in maniera modulare, ma che – qualora venissero portati a termine con gli adeguati sostegni - ridisegnerebbero completamente il volto ed il futuro della città, insieme alle altre azioni che stiamo completando o che sono già in programma”.

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