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Martedì, 16 Aprile 2024
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Poste italiane, al via il progetto Polis: “Una casa dei servizi digitali”. Tutti i comuni del ternano interessati

Un nuovo volto per settemila uffici postali, dei piccoli centri, per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24

Il progetto Polis, ideato da Poste Italiane, è stato presentato nel corso della giornata di oggi, lunedì 30 gennaio. L’obiettivo è fare degli uffici postali una casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in settemila comuni, al di sotto dei 15.000 abitanti.

A tal proposito Poste Italiane fornisce un nuovo volto ai settemila uffici postali, dei piccoli centri, per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24. I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione. I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico, degli uffici postali, sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022, e completati in pochi mesi. Ad oggi sono già pronti 40 Uffici Postali e 230 i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis.

La presidente Maria Bianca Farini ha dichiarato a riguardo: “Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione. Nessuno conosce e vive il paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

Il progetto è stato presentato alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin, di numerosi esponenti del Governo, e delle istituzioni, il progetto è stato illustrato oggi a Roma dalla Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, ai 7.000 sindaci dei Comuni interessati. Sono intervenuti i Ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Presidente dell’Anci, Antonio De Caro. Presenti anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella, e il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto.

I comuni del ternano interessati sono: Montecastrilli, Allerona, Baschi, Ferentillo, San Venanzo, Alviano, San Gemini, Avigliano Umbro, Porano, Arrone, Lugnano in Teverina, Attigliano, Parrano, Castel Giorgio, Montecchio, Calvi dell’Umbria, Monteleone d’Orvieto, Guardea, Otricoli, Castel Viscardo, Stroncone, Ficulle, Fabro, Giove, Penna in Teverina, Amelia, Acquasparta, Montegabbione, Montefranco e Polino. Tutti i dettagli del progetto sono disponibili sul sito di Poste Italiane all’indirizzo https://www.posteitaliane.it/progetto-polis

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