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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Quando i sogni iniziano per caso: Lorenzo Rinaldi racconta il suo X Factor

Il giovane cantautore ternano ripercorre per Ternitoday gli ultimi emozionantissimi mesi, dalla cameretta al palco del famoso talent di Sky

Lorenzo è ancora travolto da un turbinio di emozioni. E non potrebbe essere diversamente, per il giovane cantautore ternano che, negli ultimi mesi, ha vissuto l’indimenticabile esperienza di essere stato tra i protagonisti dell’edizione 2019 di X Factor.
Nonostante l’uscita dal programma al termine della terza puntata, infatti, Lorenzo tocca ancora il cielo con un dito, ed è pronto ad affrontare la sfida del futuro perché, dice, “questo è quello che voglio fare”.

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Un sogno iniziato per caso grazie a mamma Paola

Un vero e proprio sogno iniziato per merito di mamma Paola che, a un certo punto, ha deciso di iscrivere il talentuoso figlio ai pre-casting di Roma: “In realtà non ho propriamente deciso di tentare questo percorso. Mia madre mi ha iscritto a mia insaputa…sono andato ai pre-casting tanto per provare, senza azzardarmi a sperare di poter passare. Quando mi hanno detto “ti faremo sapere” non pensavo ci sarebbe stato un seguito, e invece…”.
Invece quello è stato solo l’inizio per un ragazzo che, dopo due anni di studio al Briccialdi, aveva lasciato la chitarra in soffitta per diverso tempo, per poi recuperarla per fare quella famosa serenata di cui Lorenzo aveva parlato anche in trasmissione: “In realtà la serenata era per la migliore amica di quella che era la mia ragazza…anche se poi non era servita a granché, sono felice di aver avuto quell’idea, perché poi è tornata la grande passione per la musica”.

Le selezioni, i giudici, le assegnazioni

Faccia pulita e voce che accarezza, Lorenzo è arrivato ad X Factor con i suoi modi gentili acquisendo fiducia passo dopo passo: “Il momento più emozionante è stato quando i giudici mi hanno dato 4 si alle audizioni – ricorda ancora -. Lì è stata veramente gioia pura, dopo l’ansia incredibile prima di salire sul palco. Un palco gigantesco che rischia di sotterrarti se non viene gestito adeguatamente”.
E’ lo stesso Lorenzo a sottolineare come lui abbia vissuto quest’esperienza “come un ragazzo inesperto che viene dalla cameretta” e che, grazie a X Factor ha iniziato a conoscere il mondo. Con i Bootcamp prima e gli Home Visit poi, Lorenzo ha preso l’aereo per la prima volta, ha visitato Berlino, ha avuto modo di vivere di musica con gente che fa musica giorno dopo giorno, passando poi alla fase dei Live Show nella squadra Under Uomini guidata da Malika Ayane: “Con lei c’è stato un rapporto bellissimo. Era un po’ come avere una maestra di canto-amica. Quando c’era da lavorare si lavorava, ma è sempre stata disponibile per parlare, scherzare e confrontarsi.
E cosa risponde Lorenzo a chi ha criticato le assegnazioni delle canzoni e gli attacchi degli altri giudici?: “La scelta delle canzoni in realtà mi ha trovato d’accordo. Le prime due (Oasis e Arisa) mi avevano molto soddisfatto, le avevo segnalate io stesso in altre fasi. L’ultima canzone è stata una sorpresa perché effettivamente l’ho sentita proprio nelle mie corde e all’inizio non me lo aspettavo. Riguardo agli altri giudici, è normale ricevere critiche: fa parte del gioco, ognuno cerca di favorire i propri concorrenti, ma sono stati tutti davvero sempre disponibili e gentilissimi”. E adesso? “Adesso inizia la sfida – dice ancora Lorenzo –. In queste settimane mi sono esibito a Milano e Padova, ora andrò a Palermo. Dopo la fine della trasmissione, voglio suonare ovunque sarà possibile, e cercherò di fare il massimo”.

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