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Terni, la “fuga” dei quarantenni: ne sono spariti oltre duemila in sei anni

Da oltre 16mila residenti con età compresa fra 30 e 40 anni del 2012 ai poco più di 14mila rilevati al primo gennaio 2018. Nel 2017 si sono “cancellati” oltre 1.800 ternani

In trentadue anni sono “spariti” da Terni oltre 6mila under 30. Un dato che ipoteca il futuro della città dell’acciaio e che fa il paio con un altro elemento statistico che suona come un campanello d’allarme sulla tenuta sociale, economica e “vitale” della Conca.

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Scorrendo infatti i dati Istat, emerge infatti come dal primo gennaio 2012 al primo gennaio 2018 il numero dei residenti con età compresa fra 30 e 40 anni a Terni si è ridotto di oltre duemila unità. Per la precisione, 2.360 residenti.

Al 1 gennaio 2018 a Terni risultano infatti residenti 14.008 persone con età compresa fra 30 e 40 anni: si t ratta, nel dettaglio, di 6.884 maschi e 7.124 femmine. Dagli elenchi dell’ufficio nazionale di statistica emerge però che al 1 gennaio 2012 a Terni erano residenti 16.365 persone con età compresa fra 30 e 40 anni: 7.948 maschi e 8.417 femmine.

Una riduzione che tocca in genere tutte le fasce d’età. I trentenni – ad esempio - nel 2012 erano 1.180. Nel 2018 ne risultano 1.126. In generale dunque negli ultimi sei anni censiti dall’Istat, in questa fascia d’età si sono persi 2.360 residenti: uno al giorno, domeniche comprese.

Più in generale, nel 2017 all'anagrafe del Comune di Terni risultano 2.252 nuove iscrizioni di residenze a fronte di 1.846 cancellazioni con un turnover di 1,22 (per ogni soggetto cancellato ci sono 1,22 iscritti) contro un turnover di 1,33 del 2016. Il tasso di iscrizione è stato del 2,033% contro il 2,223% del 2016 a fronte di un tasso di cancellazione dell’1,666% contro l’1,672% del 2016.

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