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Mercoledì, 6 Dicembre 2023
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“Assenti per impegni concomitanti, ma parteciperemo alle prossime conferenze sulle scorie Ast”

La versione della Usl Umbria 2 rispetto alla mancata partecipazione all’incontro dello scorso 19 settembre sul rilascio dell’autorizzazione per il progetto Tapojarvi: “È nostro obiettivo garantire la tutela della salute della popolazione”

Assenti per “concomitanti impegni” ma pronti a garantire “la partecipazione alle prossime conclusive conferenze di servizi, utili al rilascio dell’Aia richiesta dalla ditta Tapojarvi”.

Lo scrivono in una nota Pietro Freda e Danilo Serva, rispettivamente responsabile della struttura pareri igienico sanitari e direttore del dipartimento di prevenzione della Usl Umbria 2. I funzionari replicano così all’assessore all'ambiente del Comune di Terni, Mascia Aniello, che nei giorni scorsi aveva sollevato la questione dell'assenza di personale della Usl alla seconda conferenza dei servizi (lo scorso 19 settembre) per l’aggiornamento dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), richiesta da Tapojarvi Italia relativa al progetto di recupero scorie della Acciai speciali Terni

“L’autorizzazione integrata ambientale richiesta dalla ditta Topojarvi – rileva la Usl - è il provvedimento che autorizza l’esercizio di una installazione a determinate condizioni che garantiscono la conformità ai requisiti Ippc (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento) e alle prestazioni ambientali associate alle migliori tecniche disponibili. A tal fine, viene indetta dall’ente, titolare del rilascio dell’autorizzazione, la conferenza di servizi alla quale sono invitate le amministrazioni competenti in materia ambientale. A queste conferenze di servizi è sempre convocata anche la Usl, che non è competente al rilascio di parere vincolante in materia ambientale, trattandosi di parere tecnico obbligatorio e vincolante attribuito all’Arpa”.

“Nel caso specifico, a conferma dell’attenzione che i servizi sopracitati pongono agli eventuali aspetti igienico sanitari legati al rilascio dell’Aia richiesta – prosegue la nota - alla prima conferenza di servizi ha partecipato un dirigente medico del servizio igiene e sanità pubblica (Isp) e all’incontro successivo tenutosi in Comune ha partecipato altro dirigente medico della struttura pareri igienico sanitari e autorizzazioni ambientali. Ha fatto seguito la seduta della conferenza di servizi sempre interlocutoria, dello scorso 19 settembre, cui il personale dei servizi sopra citati non ha potuto purtroppo garantire la presenza per concomitanti impegni”.

“È certamente obbiettivo dei competenti servizi Usl – si conclude l’intervento - garantire la tutela della salute della popolazione nei limiti attribuiti dal mandato istituzionale. Si precisa quindi che verrà garantita la partecipazione alle prossime conclusive conferenze di servizi, utili al rilascio dell’Aia richiesta dalla ditta Tapojarvi”.

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