rotate-mobile
Attualità

Scuola a Terni IPSIA, sicurezza al primo posto e laboratori aperti: “Un barlume di speranza in questo momento delicato”

L’istituto al momento non conta casi di contagio tra alunni e personale scolastico. Un risultato ottenuto anche grazie alla massima attenzione sul piano della sicurezza

Il 3 novembre scorso, a seguito dell’ordinanza regionale volta a contenere la diffusione del contagio, è stata attivata la didattica a distanza anche per gli studenti delle scuole superiori. Tuttavia, all’interno del provvedimento, si specifica come sia possibile mettere a disposizione degli alunni i laboratori, mediante attività in presenza.

Iniziativa dell’IPSIA

L’IPSIA si è così organizzata volta a garantire un barlume di speranza, in questo momento così delicato. Ha attivato la rotazione settimanale per permettere alle venti classi totali (circa 300 gli studenti) l’utilizzo dei laboratori. Ne sono attivi tre ovvero meccanica/motorostica; elettrotecnica/elettronica e moda. Un modo per consentire ai ragazzi, rispettando le dovute precauzioni, di poter tenere un rapporto diretto con la scuola e proseguire nelle attività manuali.

Al momento, anche grazie alle misure adottate, l’istituto non conta casi di contagio tra personale scolastico ed alunni. I fondi che il Governo ha destinato sono stati utilizzati, dal dirigente scolastico Fabrizio Canolla, nell’acquisto di macchinari progettati dalla Nasa ed usati negli ambienti sanitari. La loro finalità è duplice: filtrano l’aria, uccidono i batteri e sono presenti in quasi tutte le aule. Oltre a rispettare le normative in auge è stato predisposto anche un termoscanner per la misurazione della temperatura. Sicurezza al primo posto per l'istituto che si è riorganizzato per fronteggiare le nuove criticità, poste in essere dalla seconda ondata di contagi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola a Terni IPSIA, sicurezza al primo posto e laboratori aperti: “Un barlume di speranza in questo momento delicato”

TerniToday è in caricamento