rotate-mobile
Attualità

Scuola Orazio Nucula senza corrente da due giorni. L'Asm "risolve" con un generatore che inquina e non è sufficiente

Aule semibuie, riscaldamento spento e impossibilità di utilizzare le varie strumentazioni che per poter funzionare necessitano dell'energia elettrica

Una scuola senza energia elettrica da due giorni. Succede a Terni, presso la scuola secondaria di primo grado "Orazio Nucula". Il plesso, che si trova in via Lombardo Radice, è senza corrente dalla mattinata di lunedì 12 dicembre. Gli studenti entrando in classe hanno avuto la brutta sorpresa di trovare corridoi ed aule al buio e con il riscaldamento spento. Sembrava un black-out momentaneo, uno di quelli che si risolvono nel giro di pochi minuti. Ma non è andata così. La corrente è tornata per un brevissimo periodo a metà mattinata, poi, per più volte, è andata via di nuovo lasciando gli studenti delle sette sezioni (dalla G alla O) in una situazione di grande disagio.

Aule semibuie, riscaldamento spento e impossibilità di utilizzare le varie strumentazioni che per poter funzionare necessitano dell'energia elettrica, come lavagne 'Lim', computer ed altro. Alunni, docenti e genitori speravano che il guasto venisse individuato e riparato nella giornata di lunedì, ma così non è stato. Martedì mattina, infatti, la situazione era sempre la stessa: niente energia elettrica in tutto l'istituto.

La direzione della scuola, che fa capo alla "Leonardo Da Vinci", ha provveduto, già dalla giornata di lunedì, ad informare del grave problema il Comune che a sua volta ha attivato l'Asm. Così martedì mattina, verso le 10 è arrivato un autocarro con sopra un generatore di corrente che è stato subito attivato e collegato alla rete elettrica che alimenta la scuola. Una soluzione di emergenza che ha solo parzialmente ridotto i disagi in quanto, evidentemente, la corrente prodotta dal generatore non è del tutto sufficiente a mandare avanti tutti gli impianti della scuola. Così gli studenti sono stati costretti a seguire le lezioni tra un calo ed un altro della luminosità delle lampade e spesso senza potersi collegare ad internet. Anche l'impianto di riscaldamento sembra che in vari momenti non abbia funzionato alla perfezione, costringendo tutti a trascorrere la mattinata all'interno di aule abbastanza fredde.

E' auspicabile che i tecnici comunali e quelli di Asm provvedano a riparare il guasto, che potrebbe essere stato causato dai nubifragi degli ultimi giorni, affinché la situazione torni alla normalità. Non è pensabile di prolungare oltremodo l'utilizzo del generatore di corrente che, tra le altre cose, essendo alimentato a gasolio, provoca inquinamento in una zona molto delicata quale può essere quella frequentata da centinaia di ragazzi. Non trascurando il fatto che a poca distanza da dove è stato posizionato il generatore si trovano alcuni palazzi abitati da decine di famiglie.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola Orazio Nucula senza corrente da due giorni. L'Asm "risolve" con un generatore che inquina e non è sufficiente

TerniToday è in caricamento