Terni, Partito democratico: “Politica gestionale del Servizio Idrico Integrato che tenga conto del valore primario dell’acqua”
Il documento condiviso: “L’acqua bene comune pubblico e necessita di mettere in atto tutti gli strumenti per mantenerla tale”
Gli organi provinciali, comunali e le rappresentanze amministrative e politiche del Partito democratico si sono riunite, lo scorso 14 settembre, presso la sede di Terni. Una riunione convocata: “Per analizzare la futura partecipazione alle elezioni del cda del servizio idrico integrato della Provincia di Terni e all’azione amministrativa della medesima società”.
Sono stati condividi i seguenti intenti, da parte dei sottoscrittori del documento: “L’acqua bene comune pubblico e necessita di mettere in atto tutti gli strumenti per mantenerla tale e sempre a disposizione anche in presenza di situazioni di difficolta derivanti dai cambiamenti climatici. Riposizionare le esigenze dei cittadini e delle famiglie all’interno di una politica gestionale del SII che tenga conto del valore primario dell’acqua”.
Secondo gli esponenti locali: “Su queste basi i sindaci del partito democratico ternano, coerenti con le responsabilità della veste istituzionale rappresentata, rimanendo disponibili al confronto con le istanze sociali e i cittadini, intendono promuovere e proporre una rappresentanza del cda fondata sulle già menzionate linee guida e sui punti cardine dell’attività amministrativa condivisa sui seguenti principi. Più nello specifico potenziamento dei bonus sociali e attenzione alle utenze deboli; politica che incentivi il risparmio idrico ed un sistema di efficienza nella gestione delle manutenzioni; rappresentanza pubblica al centro dei ruoli di governo del sistema idrico integrato con l’individuazione di profili di alta competenza; attenta analisi e condivisione del programma degli investimenti e gestione trasparente di ogni singola parte del circuito delle acque e dei sistemi di fatturazione”.
Le riflessioni finali: “Siamo consapevoli che il SII per essere riportato vicino ai cittadini, ai comuni, fino ai piccoli borghi debba perseguire la strada sopra citata per garantire il servizio pubblico essenziale: la fruizione dell’acqua”. I sottoscrittori del documento sono Lorenzo Lucarelli sindaco di Narni, Fabio Di Gioia sindaco di Arrone, Damiano Bernardini sindaco di Baschi, Francesco Filipponi Capogruppo PD Terni, Federico Gori sindaco di Montecchio, Giampiero Lattanzi sindaco di Guardea, Sauro Basili sindaco di Allerona, Luciano Conti sindaco di Avigliano Umbro, Daniele Longaroni sindaco di Castel Viscardo, Stefano Paoluzzi sindaco di Penna in Teverina e Martina Mescolini Capogruppo PD Orvieto.