Siccità, la Tesei chiede lo stato di emergenza per l’Umbria
La governatrice: “Ho dato la mia disponibilità nel ricoprire per la nostra regione il ruolo di vice Commissario per l’emergenza, sulla base dell’esperienza della ricostruzione post sisma”
“Dopo aver già posto nei giorni scorsi, durante la Conferenza Stato Regioni, il tema degli interventi governativi urgentissimi per la siccità in Umbria, e in maniera particolare per il lago Trasimeno, ho chiesto quest’oggi al Governo e alla Protezione Civile Nazionale la dichiarazione dello Stato di Emergenza e conseguentemente ho rappresentato ai Ministeri competenti la necessità di far rientrare il nostro bacino lacustre nel redigendo Decreto Siccità”.
Così la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei in una nota. “Ho inoltre dato la mia disponibilità nel ricoprire per l’Umbria il ruolo di vice Commissario per l’emergenza, sulla base dell’esperienza della ricostruzione post sisma, così da poter gestire al meglio una serie di interventi ordinari e straordinari di cui il Trasimeno necessita”. Per ciò che concerne proprio il lago umbro, la relazione tecnica allegata tende a sottolineare la stretta connessione di interscambio idrico tra il Lago di Chiusi, inserito nello stato di crisi, e il Trasimeno, sollecitando che quest’ultimo possa, nonostante non abbia prelievi di carattere potabile ma proprio per l’interconnessione prima citata, avvalersi del provvedimento emergenziale