Una soluzione da trovare, a stretto giro, per la Ternana. In attesa dell’annuncio del nuovo allenatore e soprattutto di sviluppi societari, occorre pensare ad un terreno di gioco funzionale agli allenamenti della prima squadra, una volta tornati dal ritiro di Cascia. Al momento ci sarebbero due alternative sul tavolo per cercare di risolvere una questione annosa, causata anche dall’assenza di un Centro sportivo o comunque di strutture alternative al Libero Liberati.

Al vaglio, come detto, una duplice alternativa. La prima riguarda l’Antistadio Giorgio Taddei all’interno del quale potrebbe essere impiantato un manto in erba naturale. Soprattutto con le alte temperature allenarsi sul terreno attuale comporta enormi criticità che si computano ad ulteriori, di natura logistica, dettate dall’utilizzo del campo. La soluzione ‘B’ deve essere invece ricercata al di fuori dai confini comunali e più nello specifico a Narni scalo. La Ternana ha infatti individuato nel San Paolo la location per svolgere gli allenamenti giornalieri. Tuttavia l’impianto necessita di interventi di restyling e non potrà essere pronto, nel giro di poche settimane.

A tutto ciò va computata una certezza. La società di via della Bardesca non tornerà ad utilizzare i terreni di Campomaggio, dopo una breve parentesi risalente all’inizio della scorsa stagione. Le valutazioni sono in corso per consentire ai rossoverdi di individuare un terreno idoneo per potersi allenare e, una volta tornati da Cascia, proseguire a preparare il primo impegno di Coppa Italia e le gare di campionato.