“Vergognoso lerciume nell’area del nostro polo museale cittadino”
La denuncia di Michele Rossi (Terni civica): è urgente mettere fine a questa situazione per i danneggiamenti alle strutture di proprietà comunale e perché è nostro dovere mantenere pulizia, ordine e la fruibilità di quegli spazi
“Questa è la fotografia del vergognoso lerciume urbano adiacente al nostro polo museale cittadino”. La denuncia porta la firma di Michele Rossi, capogruppo in consiglio comunale di Terni civica, che parla del “grave stato di abbandono e degrado” in cui versano “gli spazi attorno al polo museale della nostra città” nell’area del Caos.
“Continui i danneggiamenti alla balconata corrispondente al primo piano del museo. Da qui vengono divelte le piastrelle della pavimentazione, rimosse le tegole di copertura dell'edificio e gettate nel laghetto sottostante. Quella pozza è sempre più ricettacolo di rifiuti di ogni genere. L’acqua è sempre più putrida e probabilmente in pessime condizioni igienico sanitarie. Sulle scale adiacenti al museo tra bottiglie di vetro, resti di cibo e siringhe avviene lo spaccio e l'uso di sostanze stupefacenti. Non rare sono le minacce ai passanti e ai frequentatori dell’area da parte di chi sembra essersi impossessato di quegli spazi. Mi è stato riferito che gli stessi gestori si sono adoperati più volte sia per pulire che allontanare i frequentatori. In questi spazi, infine non è raro assistere ad episodi di risse, con chiamata alle forze di polizia”.
“Prima dall’opposizione ed oggi dalla maggioranza – dice Rossi - coerentemente non posso che non segnalare la situazione che grazie all’inattività amministrativa dei decenni passati, risulta gravemente peggiorata. Mi viene riferito che molte e reiterate sono state anche le segnalazioni da parte dell’attuali gestori degli spazi culturali”.
“Credo sia urgente mettere fine a questa situazione per i danneggiamenti alle strutture pubbliche di proprietà comunale e perché è nostro dovere mantenere la pulizia, l’ordine pubblico e la sicura fruibilità di quegli spazi. È assolutamente improcrastinabile, pur nelle difficoltà di bilancio – conclude il consigliere comunale, che sulla questione ha predisposto una interrogazione - provvedere ad un intervento di completa bonifica con soluzioni che possano scongiurare nel breve tempo il ritorno al degrado di oggi”.
