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Storica attività di Terni: “Vogliamo festeggiare il traguardo dei 70 anni di attività per noi e chi ci ha preceduto”

Il racconto di Stefania ed Anna Evangelisti: “Nei momenti di difficoltà siamo state attente ed oculate. Tante persone ci vedono come un vero e proprio punto di riferimento”

“Una storia enorme”. Dal 1956 è presente nel cuore del centro cittadino il Bar Evangelisti. Un’attività a conduzione familiare tramandata nel tempo, grazie alla professionalità delle persone che si sono avvicendate: “Inizialmente zio, poi sono subentrati papà e mamma fino al nostro arrivo” esordiscono alla redazione di www.ternitoday.it le signore Stefania ed Anna.

La collocazione dell’attività è molto importante anche per capire le dinamiche di sviluppo della città: “La via era la più commerciale di tutto il centro. Erano presenti uffici, negozi, banche, il mercato. Soltanto qui, la domenica, si vendevano circa 5000 paste. In un momento di benessere la gratificazione è sicuramente maggiore” evocando i fasti del secolo scorso ed in particolare i primi passi compiuti dal locale. Ed ancora: “Principalmente nel nostro settore si prepararono e vendono delle ‘coccole’, come ad esempio la degustazione di un caffè, divenuto un vero e proprio rito da preservare”.

Alcune caratteristiche: “Abbiamo sempre vantato una buona clientela, di un certo spessore. Anche le famiglie storiche di Terni ci hanno spesso fatto visita. Il movimento poi è cambiato anche per le novità che si sono verificate in questa zona. Dalla tipologia dei negozi alla scelta di apporre i varchi elettronici. Di certo il mercato rappresentava un vero e proprio punto di incontro.”

Focus sul capoluogo: “La città di Terni è piccola – affermano Stefania ed Anna – e con la Ztl sono cambiate anche le abitudini dei cittadini. Naturalmente ora è possibile raggiungere il centro a piedi, sotto certi punti di vista è comunque comodo. Da parte nostra ci siamo sempre evolute. Dal tradizionale cornetto e cappuccino abbiamo inserito crostate, ciambelle fino ai cosiddetti dolci a cucchiaio che vanno molto di moda, ultimamente. Anche nelle richieste c’è maggior attenzione alla qualità del cibo, delle calorie. Siamo pertanto molto attente nel proporre dolci senza grassi aggiuntivi”.

Il rapporto con la clientela: “Piuttosto familiare ed anche per questo motivo ne constatiamo dei benefici. Molte persone ci vedono come punto di riferimento. Soprattutto quelle sole che si alzano la mattina hanno un motivo in più per scendere al bar e venire a fare colazione. Offriamo un qualcosa in più rispetto ad un buon caffè che ci riempie il cuore di orgoglio, ossia curare nei dettagli il rapporto umano con ogni singolo cliente, cercando di offrire gentilezza, cordialità, cortesia ed ospitalità. Alla fine è grazie a loro se siamo ancora qui. Tutto ciò – aggiungono – emerge anche nelle relazioni con i colleghi commercianti delle altre attività limitrofe. Siamo in grande sintonia anche con il nostro parroco della chiesa di San Cristoforo, un vero padre spirituale a cui chiedere anche dei consigli. Nei momenti di difficoltà – come ad esempio il periodo caratterizzato dalla pandemia – siamo state molto attente ed oculate. Anche in quel frangente è stato necessario rivedere alcune scelte, come l’aver sviluppato ulteriormente il servizio di asporto o posizionare dei tavolini fuori dal locale”.

Uno sguardo al futuro: “Dopo aver festeggiato i 40, 50 e 60 di attività vorremmo tagliare il traguardo dei 70, tra quattro anni, per noi stesse e soprattutto per chi ci ha preceduto”. In bocca al lupo!

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