rotate-mobile
Attualità Amelia

Teatro di Amelia, l’appello del sindaco al ministro Franceschini: esercitare il diritto di prelazione

Intervento di Laura Pernazza dopo la vendita all’asta del Sociale: ho sperato che nessuno partecipasse per poi magari affrontare una trattativa con la banca creditrice. Inviata la lettera al ministero per i beni culturali

“Con molto dispiacere ho appresso dell’avvenuta vendita all’asta del teatro di Amelia. Sì, in effetti ho sperato che nessuno partecipasse per poi magari affrontare una trattativa privata con la banca creditrice”.

Ventiquattro ore dopo la conferma della vendita all’asta del Teatro Sociale di Amelia a seguito del contenzioso tra Società Teatrale e Bnl per un mutuo non pagato, il sindaco Laura Pernazza con un post sul suo profilo facebook fa sapere quali mosse sta tentando il comune per rimettere indietro l’orologio e – eventualmente – rientrare in possesso del bene. Il Comune di Amelia era, infatti, titolare di quattro palchi – sui cinquanta totali – e dunque di una quota pubblica dentro la società teatrale che ha avuto fino a ieri l’altro la proprietà del’edificio settecentesco nel cuore del centro storico della città.

“Avevo proprio in questi giorni contatti con la banca affinché si potesse scongiurare la vendita del teatro. L’istanza di richiesta di rinvio, presentata dalla stessa al tribunale, era finalizzata a questo ma purtroppo non è stata accolta dal giudice delegato”.

“Questa mattina – fa sapere ancora Pernazza - invierò direttamente al ministro Franceschini il nostro appello affinché il ministero eserciti il diritto di prelazione”. Trattandosi di bene sottoposto a vincolo, la Soprintendenza, e dunque i ministero, può infatti esercitare diritto di prelazione sulla proprietà del bene e, dunque, annullare la vendita.

Intanto, il sindaco fa anche sapere di avere “preso contatti con l’aggiudicatario (provvisorio) del bene” con cui si incontrerà la prossima settimana. “Vi terrò aggiornati”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro di Amelia, l’appello del sindaco al ministro Franceschini: esercitare il diritto di prelazione

TerniToday è in caricamento