Nuovo teatro Verdi, il golfo mistico e l’opera lirica: lo studio del Comune

“Il nuovo Teatro Verdi è progettato per ospitare opere di lirica e per questo sarà dotato di un golfo mistico – o buca d’orchestra – realizzato su una piattaforma mobile”. L’annuncio arriva direttamente dall’assessore ai Lavori pubblici Benedetta Salvati, che in un post sui social svela alcuni particolari del progetto in via di realizzazione. 

Il golfo sarà in grado di ospitare un’orchestra di 50 musicisti (quelli necessari per una opera lirica) su una superficie di circa 75 metri quadri. La sua attivazione meccanica a diverse altezze permetterà di modulare il rapporto spaziale tra sala e palcoscenico e darà anche accesso al livello ipogeo andando a implementare, una volta abbassato il palcoscenico del ridotto.

“L’acustica - prosegue la Salvati - è stata studiata in tutti i particolari e con i più moderni strumenti a disposizione come il software di simulazione Odeon. I progettisti hanno fornito al Comune una relazione specialistica di acustica con la valutazione previsionale dei requisiti acustici passivi e una relazione acustica architettonica del progetto definitivo che riguarda sia la sala del teatro che quella del ridotto”. 

Si tratta di un documento tecnico di quasi trenta cartelle che prende in esame tutti gli aspetti legati all’acustica nelle diverse situazioni di eventi e spettacoli, considerando naturalmente le opere liriche, verificando materiali, spazi, riverberi, fonoassorbenza, in linea con gli obiettivi che abbiamo indicato; ovvero quelli di realizzare un teatro all’avanguardia anche per le esigenze della lirica.