Sicurezza a Terni, 107 telecamere in città: “Valutiamo l’installazione in parchi, borghi ed aree in prossimità delle discoteche”

Uno schema di protocollo di intesa tra privati ed amministrazione comunale per mettere a regime, nel circuito di videosorveglianza, alcune zone scoperte della città. Tale sinergia ha consentito di installare delle telecamere a Corso Vecchio, piazza Dalmazia (zona retrostante la chiesa di Santa Maria degli Spiazzi) e prossimamente anche in via Aleardi. A tal proposito i condomini, hanno optato per tale soluzione, poiché il parco, gestito da un comitato interno, necessita di essere attenzionato. Una volta assorbiti i tempi tecnici l’operazione dovrebbe essere portata a compimento.

A queste aree c’è da aggiungere il giardino di via Mola di Bernardo, nello specifico Ex Sice. Se ne era parlato, alcune settimane fa nell’apposita commissione, allorquando sono stati ascoltati alcuni esponenti del locale comitato di quartiere. Ulteriori aree da menzionare: via Sant’Alò dove ci sarebbe la volontà di procedere. L’amministrazione comunale ha ricevuto indicazioni anche per gli impianti sportivi di Campitello, via del Leone e via Emo Battisti.

Al momento sono attive 107 telecamere così ripartite: 84 cittadine, diciassette inerenti al progetto scuole sicure più quattro di lettura targa; sessantatré sono fisse e 40 dome. Naturalmente si procede anche nelle sostituzioni, qualora ci fosse bisogno e contestuale programmazione. Le ultime due, solo in ordine temporale, sono state posizionate nel parco di via del Mulino ed in piazza della Pace. Per ciò che concerne il patto ‘Terni città sicura’ rinnovato nel corso dell’anno, l’assessore Giovanna Scarcia tiene a specificare: “Stiamo programmando un nuovo progetto di implementazione del sistema di videosorveglianza. L’idea è quella di concentrarsi su parchi, borghi e qualche area della movida, anche in prossimità delle discoteche”.