Il ‘Centro PsyUp’ di psicologia debutterà sabato 17 giugno, grazie all’impegno delle dottoresse Mariacristina Morabito e Micaela Rosati, professioniste della salute mentale e specializzate in analisi del comportamento. Più nello specifico si tratta del primo ‘Walden Aba Center’ per la terapia dei disturbi dello spettro autistico - con il patrocinio di Angsa Umbria - mediante l’applicazione di programmi basati su l’Applied Behavior Analysis. I servizi sono rivolti ai bambini, a partire dall’età prescolare fino alla prima età adulta. La struttura è collocata in via Alberto Mario, a pochi passi dal centro cittadino.

La presentazione dell’attività: “Gli approcci basati sull’ABA sono coerenti nell’utilizzo dei principi del comportamento e nelle metodologie e tecniche di intervento da essi derivati e fungono da sfondo teorico per la messa a punto dei programmi individualizzati per ogni bambino. Viene data importanza alla raccolta dei dati e ad una qualificata valutazione degli stessi per la stesura dei programmi personalizzati. Inoltre le abilità vengono suddivise in specifiche unità di informazioni ed esercitate più volte. Si progredisce gradualmente e sistematicamente includendo tutte le aree di funzionamento del bambino.

Il programma di intervento adottato è basato sul Walden Institute Autism Project ovvero un progetto di ricerca e intervento sviluppato all’interno del Dipartimento di Psicologia Clinica dello Sviluppo dall’Istituto Walden – Laboratorio di Scienze Comportamentali, diretto dal professor Carlo Ricci, affiliato alla Association for Advancement of Cognitive Behavior Therapy”.

Alla nostra redazione di www.ternitoday.it le dottoresse Mariacristina Morabito e Micaela Rosati dichiarano: “La nostra formazione è avvenuta presso l’istituto Walden - Laboratorio di Scienze Comportamentali, diretto dal professor Ricci. Siamo due professioniste della salute mentale, specializzate in analisi del comportamento ed orgogliose di presentare, presso il nostro Centro PsyUp, il primo Walden ABA Center in Umbria, a seguito ad una collaborazione con l’Istituto Walden di Roma".

Ed ancora: "Il trattamento – sottolineano - prevede sia interventi domiciliari che ambulatoriali in cui verranno implementati i programmi di insegnamento-apprendimento. La modalità? e la frequenza degli incontri verranno stabilite sulla base della valutazione”. Il percorso da sviluppare insieme: “Dopo tanti sacrifici ed impegno vogliamo condividere questo cammino. Un progetto ambizioso – concludono – con la finalità di farlo diventare una realtà di riferimento sul territorio”.