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Sabato, 20 Aprile 2024
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Ternana, convenzione stadio Libero Liberati: verso la proroga per due stagioni. Le scadenze previste

Aperta la trattativa tra il Comune e la società di via della Bardesca. L’obiettivo è prorogare la convenzione in scadenza al prossimo mese di febbraio 2023. Multata la società dopo Ascoli-Ternana

Una convenzione, attualmente in auge, in scadenza al prossimo febbraio 2023. La gestione dello stadio Liberati è al centro di una trattativa che vede impegnati la Ternana calcio ed il Comune di Terni. L’obiettivo, da ambo le parti, è quello di addivenire ad un accordo per consentire al club di via della Bardesca di poter proseguire ad utilizzare l’impianto per le gare casalinghe dei rossoverdi.

Come è noto, in previsione della stagione ventura, le società calcistiche devono indicare alla Figc l’impianto sul quale disputare le proprie gare casalinghe, per il rilascio della licenza nazionale. Una concessione per l’utilizzo e la gestione della struttura che deve essere depositata entro la data del 31 maggio. Naturalmente deve avere validità fino al termine della stagione sportiva, in questo caso specifico 2022/2023. Poiché la convenzione è in scadenza a febbraio 2023 – praticamente poco oltre metà stagione agonistica - è necessario trovare una soluzione, conformandosi alle tempistiche indicate.

A tal proposito l’assessore allo sport Elena Proietti, pur restando alquanto abbottonata sul tema, ha dichiarato nel corso della presentazione della Maratona delle Acque: “Ci stiano lavorando. Posso solo aggiungere che, nei giorni scorsi, abbiamo fatto una riunione con il sindaco Latini e l’assessore Masselli”. L’orientamento è quello di prorogare il rapporto concessorio per le stagioni 2022/2023 e 2023/2024 secondo quanto disposto dal cosiddetto Decreto Rilancio, convertito in legge n. 77 del 2020. Dalla parte del Comune di Terni occorre una delibera ad hoc per dare il via libera alla richiesta e proseguire sulla linea di una fattiva collaborazione.

Ascoli-Ternana

Il Giudice Sportivo della Serie B, ha inflitto un’ammenda di 4 mila euro alla Ternana calcio “per avere suoi sostenitori, prima dell'inizio della gara, lanciato sul terreno di giuoco tre fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”. Identico importo per il club dell’Ascoli “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco numerosi fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.”

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