Asili nido e centri per l’infanzia a Terni, cambiano le regole per le iscrizioni: le novità

Cambiano le regole per accedere agli asili nido e ai centri per l’infanzia gestiti dal Comune di Terni. Si tratta di sette strutture, ossia cinque nidi d’infanzia (Arcobaleno, Cucciolo, Coccinella, Girotondo, Rataplan) e due centri per bambini e bambine (La Casa di Alice e Pollicino).

Le novità per l’iscrizione sono state introdotte da una delibera della giunta municipale approvata nei giorni scorsi. Fino ad ora, l’accesso alle strutture avveniva attraverso la presentazione di una domanda di iscrizione finalizzata ad una graduatoria che, oltre a prevedere i dati del minore e del nucleo familiare, richiedeva la compilazione di sezioni tra cui quella relativa al reddito complessivo lordo del nucleo in cui è inserito il minore, con la successiva attribuzione d’ufficio di un punteggio.

“Tale criterio, funzionale all’attribuzione di punteggio di accesso – rileva la delibera - è ormai obsoleto e non sovrapponibile all’effettiva capacità reddituale del nucleo familiare, a differenza dell’Isee – Indicatore della situazione economica equivalente - finalizzato a valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale”.

Da qui la decisione di prendere come riferimento alcune procedure welfare Inps e soprattutto aggiornare i criteri per l’accesso ai servizi, introducendo dunque l’utilizzo della dichiarazione Isee. In base alla quale, alle famiglie verrà assegnato un punteggio relativo alla fascia di appartenenza: zero punti saranno asegnati in assenza di Isee o con Isee superiore a 30mila euro; 1 punto per la fascia Isee tra 20.001 e 30.000 euro; 2 punti per la fascia Isee tra 15.001 e 20.000 euro: 3 punti per la fascia Isee tra 10.001 e 15.000 euro; 4 punti per la fascia Isee tra 7.001 e 10.000 euro: 5 punti per la fascia Isee tra 5.001 e 7.000 euro; 6 punti per la fascia Isee tra zero e 5.000 euro.