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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Anche Terni celebra la giornata per la vita: “Abbiamo aiutato a nascere 350 bambini in questi anni”

Veglia di preghiera in cattedrale alle 21 del 3 febbraio e poi l’offerta delle “Primule per la vita nascente” domenica 5

Sarà celebrata anche a Terni la la 45esima giornata per la vita “La morte non è mai una soluzione”: l’appuntamento è per il 5 febbraio con l’offerta delle “Primule per la vita nascente” nelle parrocchie, organizzata dal Movimento per la vita. Il ricavato delle offerte raccolte ai banchetti sarà destinato al Movimento per la vita – Centro di aiuto alla vita onlus di Terni per l’aiuto economico e materiale delle mamme in gravidanza, in particolare per quelle tentate di abortire volontariamente.

Una giornata che sarà preceduta dalla veglia di preghiera per la vita nascente che si terrà venerdì 3 febbraio alle 21 nella cattedrale di Terni presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu per tutti i fedeli della diocesi, gruppi, movimenti ed associazioni ecclesiali, nell’ambito delle celebrazioni in onore di San Valentino dedicate al tema “Dall’amore, alla vita, alla pace”.

I volontari del Movimento per la vita di Terni, nella giornata per la vita, si fanno voce di chi non ha voce per confermare che proprio l’accoglienza, il sostegno morale e materiale delle donne in gravidanza, tentate di rinunciare dolorosamente al proprio figlio, sia condizione vera e verificabile di superamento di ogni problema. Le mamme in difficoltà per gravidanze non desiderate o problematiche soprattutto per motivi economici sono numerose, sia straniere che italiane.

“L’associazione Movimento per la vita – Centro di aiuto alla vita di Terni, ha offerto aiuto alle madri in gravidanza del nostro territorio, favorendo la nascita di 350 bambini in questi ultimi 17 anni – spiega il dottor Alberto Virgolino - I volontari e le volontarie del Mpv-Cav di Terni hanno aiutato a nascere 27 bambini nello scorso 2022, altri 2 sono nati a gennaio scorso ed altri 3 nasceranno nei prossimi mesi del 2023. Dopo circa 4 anni di impegno, di traversie e di lavoro, grazie alla preziosa disponibilità della azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, dell’Ater e del Comune di Terni, e alla donazione ricevuta dalla Fondazione Carit, insieme alle altre generose offerte specifiche che il Movimento per la vita di Terni ha raccolto da varie associazioni e da nostri concittadini, sarà inaugurata a breve la culla per la vita della città di Terni. Un ulteriore presidio di estremo soccorso al neonato, quando la mamma per imperscrutabili ragioni non se la sentisse di partorire in anonimato in ospedale e di accudirlo personalmente. Alla madre viene offerta questa estrema possibilità di lasciare suo figlio nella culla, nella massima riservatezza. Certo, forse è solo una goccia nell’oceano delle necessità che, se responsabilmente affrontate da tutta la società e da coloro che la governano, potrebbe scongiurare il ricorso all’aborto volontario in tutte le sue forme. Potremmo gioire tutti per la nascita di centinaia di migliaia di bambini che porterebbero ogni anno in Italia il desiderato tepore della primavera, ponendo fine a questo lungo e sempre più gelido inverno demografico, specialmente per la nostra regione umbra”.

Anche il Movimento per la vita di Terni ha fatto esperienza dell’efficacia di una modalità di aiuto ai bambini non ancora nati, accompagnando le mamme in difficoltà con una “adozione prenatale a distanza”, chiamata “Progetto Gemma”. Dal terzo mese di gravidanza e fino al primo anno di vita del bambino dopo la sua nascita, la mamma è sostenuta economicamente per 18 mesi.

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