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Dieta mediterranea, 80 esperti internazionali a confronto a Terni

Fino al 14 settembre all'azienda ospedaliera si tiene la "Summer School on Mediterranean diet" promossa da Adi e organizzata dall'Italian Obesity Network

Esperti internazionali a Terni per confrontarsi sugli effetti e i benefici della dieta mediterranea. E' la "Summer School on Mediterranean diet" che si tiene fino al 14 settembre all'ospedale "Santa Maria", un’iniziativa italo-polacco-giapponese promossa dalla Fondazione della Associazione Italiana di dietetica e nutrizione clinica (ADI) e organizzata dall’Italian Obesity Network con la partecipaziopne della University Medical school di Danzica e della Nagoja University.

L’evento, iniziato lunedì 10 settembre, coinvolge in un vero laboratorio nutrizionale ottanta esperti tra cui oltre cinquanta ricercatori stranieri provenienti da Polonia, Giappone e Germania, che si confronteranno, attraverso i risultati delle proprie ricerche, sui temi della sostenibilità alimentare e del modello nutrizionale mediterraneo a diversi livelli, dal piano socio-sanitario al piano socio-culturale ed economico, andando ad approfondire i rapporti tra alimentazione e malattie, con particolare riferimento al rischio cardiovascolare e di altre patologie cronico-degenerative come il diabete. In particolare nella seconda giornata di lavori sono state presentate numerose e interessanti relazioni che hanno consentito ai partecipanti di esplorare gli aspetti metabolici legati all’alimentazione.

Nella seconda giornata dei lavori è stato protagonista il dottor Amilcare Parisi con la sua relazione dal titolo “Metabolic Surgery” durante la quale ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della chirurgia bariatrica nel trattamento dell’obesità e del diabete si tipo 2 ed ha anche presentato lo studio “Esinodop” che sta conducendo da qualche anno all’interno dell’azienda ospedaliera di Terni. La dottoressa Elisabetta Manfroi ha parlato invece di “Nutrigenetics and Diet”, un intervento che ha permesso una visione “microscopica” della dieta, spiegando in che modo questa sia in grado di influenzare il Dna. Marius Wieckoski ha inoltre analizzato il rapporto tra diete incongrue e steatosi epatica non alcolica e la differenza a livello mitocondriale con il danno alcolico partendo dai lavori del professor Takashi Wakabayashi sui megamitocondri.

L'iniziativa aveva avuto un epilogo nella mattina di lunedì con la presentazione dei lavori alla quale hanno partecipato, oltre al sindaco di Terni Leonardo Latini, il direttore dell’azienda ospedaliera "Santa Maria" Maurizio dal Maso, il presidente dell’Ordine dei medici Giuseppe Donzelli e l’organizzatore dell’evento, il dottor Giuseppe Fatati, presidente Adi e direttore  dalla struttura complessa di Diabetologia, Dietologia e Nutrizione Clinica dell’ospedale di Terni. Tra gli interventi anche quelli del professor Franco Rustichelli, docente ordinario di Fisica presso l'Università Politecnica delle Marche, e del professor Paolo Cicchini.

Domani, giovedì 14 settembre, alle 20, la presidente del Lions club Terni Host, Maria Rita Chiassai, consegnerà un premio ai tre migliori alunni che hanno frequentato la Summer School. Il Lions club Terni Host  da sempre collabora  con il territorio e con gli studenti  e, in questa occasione, si occupa di diabete, uno dei cinque temi raccomandati dal Lions International.

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