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Terni non si arrende alla sporcizia, nel 2018 oltre 400 sanzioni comminate

L'anno andato in archivio ha visto un incremento significativo crescente dell’impegno civico sul fronte della lotta al lassismo, alla trascuratezza e all’abbandono dei rifiuti. Il bilancio dell'assessore Enrico Melasecche

“Terni non si arrende alla sporcizia, una battaglia non facile ma siamo sulla strada giusta”. Complessivamente sono state comminate 419 sanzioni per oltre 51 mila euro (valore globale ndr) di multe irrogate. L’assessore ai lavori pubblici di Terni Enrico Melasecche traccia un bilancio dell’anno andato in archivio: “Il 2018 ha visto un incremento significativo crescente dell’impegno civico sul fronte della lotta al lassismo, alla trascuratezza, all’abbandono dei rifiuti ovunque – sottolinea l’assessore- I cittadini che protestano, segnalano, reagiscono sono sempre di più anche grazie a questo rinnovato clima di coralità positiva. Sono state fatte numerose riunioni per combattere l’abbandono dei rifiuti ed il fenomeno si sta gradualmente riducendo. Anche coloro che assistono alla rottura delle panchine di pregio adesso segnalano le targhe ai vigili urbani, in un rinnovato clima di collaborazione. Inoltre consentendo di recuperare, in questo modo, i danni e sanzionare coloro che si sono eventualmente allontanati senza denunciare il fatto ai vigili ed alla propria assicurazione. L’incremento delle foto trappola, nonostante che qualche irriducibile ne ha distrutta una, sta consentendo di individuare gradualmente i responsabili”

Associazioni e profili facebook: collaborazione fattiva

“Al di là degli importi incassati - osserva Melasecche – che verranno utilizzati sempre nel settore del recupero dell’arredo e della bonifica dell’ambiente emerge che il fenomeno ancora è evidente ma che c’è anche una reazione ed un controllo che sta dando buoni risultati. Il volontariato è variegato e va dalle associazioni Mi Rifiuto, Retake, Contagio ai profili su facebook come ad esempio quello di “Terni malandata” su cui migliaia di cittadini segnalano le cose che non vanno, trasferite poi a chi di dovere per consentire all’ASM o al Comune in modo da porvi rimedio. Gli interventi sul territorio avvengono congiuntamente fra volontari, ASM i cui dipendenti aprono i sacchi per individuare i responsabili ed i vigili urbani che sanzionano gli eventuali colpevoli. Un ringraziamento particolare - conclude l'assessore -va anche ai vigili e all’ASM per i risultati conseguiti"

Il report sanzioni amministrative in materia di rifiuti alla data del 31 dicembre 2018

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