Non c’è solo il problema relativo alla caduta di alberi in viale Centurini. Il focus, ora, si sposta anche sulla situazione relativa agli esemplari presenti lungo viale Trieste, in special modo quelli nel tratto ricompreso tra l’intersezione con via Cesare Mazzieri e via Benedetto Croce a pochi passi dall’istituto Casagrande-Cesi. Il mirino è sui quattro pini e sulla sede stradale (area davanti alla pensilina dell’autobus), che “presenta difformità della planarità, gobbe e dissesti che compromettono la libera e sicura circolazione stradale”, come si può leggere nel testo dell’ordinanza. 

Area interessata dall'ordinanza in viale Trieste

Destinatario dell’ordinanza è la Provincia, l’ente proprietario dell’area interessata. Quindi “gli interventi necessari - si legge sempre nel testo - al ripristino della sede stradale consistono essenzialmente nell’abbattimento di n° 4 piante di pino marittimo, la rimozione degli apparati radicali affioranti e nella sistemazione della strada stessa per riabilitarne l’uso e consentire il transito in sicurezza”. Scorrendo il testo, dopo i lavori di rimozione è prevista dall’ordinanza “tramite piantumazione di almeno n. 2 piante di altezza minima di cm 200,00 per ciascun albero vegeto abbattuto. Il reimpianto dovrà tenere conto del giusto sesto d’impianto ed essere eseguito adottando tutti gli accorgimenti necessari finalizzati a garantire il completo attecchimento”. Oltre agli alberi i lavori riguarderanno anche “interventi di ripristino delle sedi stradali compromesse tramite apertura urgente di cantiere temporaneo stradale”. 

Tutti lavori da svolgere entro quaranta giorni dal “ricevimento del presente provvedimento”, con la data di ultimazione fissata dunque per fine settembre. Come solito in questi casi, c’è possibilità di ricorso al Tar.